Anche se sono stati maturati pochi contributi previdenziali ci sono diversi modi per ottenere comunque la pensione di vecchiaia: ecco la lista.
Secondo la legge attualmente in vigore in Italia, si può andare in pensione una volta compiuti i 67 anni di età anagrafica con almeno 20 anni di contributi versati. Tuttavia è anche possibile andare in pensione anticipatamente grazie a tante altre agevolazioni, alcune legate ai contributi previdenziali.
Ad esempio gli uomini possono andare in pensione anticipata se hanno versato 42 anni e 10 mesi di contributi, mentre le donne possono farlo con 41 anni e 10 mesi di contributi, a prescindere dall’età anagrafica raggiunta.
Ma se non sono stati maturati abbastanza contributi da rientrare nelle categorie sopra descritte cosa succede? Si perde il diritto a ricevere la pensione? La risposta, per farla breve, è no. Tutti hanno diritto a ricevere la pensione, anche se non sono stati maturati i contributi necessari per andare in pensione con la legge Fornero.
Spesso si parla dei modi per andare in pensione anticipatamente, tutti modi che richiedono una certa anzianità contributiva, di solito sempre superiore ai 30 anni. In pochi conoscono invece il modo di andare in pensione anche avendo maturato pochissimi anni di contributi.
In pensione con pochi contributi: tutte le soluzioni nel 2024
Uno di questi è quello di scegliere la pensione anticipata contributiva. In questo caso l’anticipo non viene calcolato sull’età anagrafica, ma appunto su quella contributiva. Un lavoratore può scegliere di andare in pensione con appena 5 anni di contributi previdenziali versati, ma si innalza a 71 anni la soglia dell’età pensionabile.
Un’altra soluzione è quella di utilizzare un calcolo esclusivamente contributivo per andare in pensione anche con pochi anni di contributi. In questo caso la pensione finale viene calcolata in base alla quantità di contributi versati alla Gestione Separata, che permette di avere accesso alla pensione con soli 15 anni di contributi.
Per avere accesso a questa forma di agevolazione bisogna rispettare alcuni requisiti: il primo è essere iscritti alla Gestione Separata e aver accreditato su di essa almeno un mese di contributi, poi è necessario aver versato meno di 18 anni di contributi alla data 31 dicembre 1995 ma averne accumulati almeno 5 entro l’1 gennaio 1996. Infine bisogna aver maturato almeno 15 anni di contributi per poter richiedere il pensionamento, a qualsiasi età anagrafica.
Un ultimo modo per andare in pensione con pochi contributi è accessibile dai lavoratori che hanno un’invalidità al lavoro riconosciuta in misure superiore ai 2/3; questi soggetti possono andare in pensione avendo versato solo 5 anni di contributi, tre dei quali durante i 5 anni precedenti alla richiesta di pensionamento.
