1800 euro una tantum ti spettano di diritto: non farti imbrogliare | Corri a presentare questo documento

1800 euro ti spettano di diritto una tantum: ecco cosa devi fare subito senza perdere altro tempo, i dettagli e le curiosità

Ogni giorno moltissimi lettori ci scrivono per sapere delle novità relative ad alcuni bonus che lo Stato mette a disposizione ad alcune categorie di soggetti tra i più bisognosi e, che spettano diritto ma non ne sono a conoscenza. Proprio per questo, ci sarebbero alcuni motivi che lasciano tutti senza parole e che ci teniamo a spiegarvi in maniera piuttosto professionale in questo articolo.

Per molto tempo ci troviamo di fronte a situazioni davvero pericolose per via della crisi economica che colpisce moltissime persone ma soprattutto molte famiglie che, con le spese in aumento non riescono d arrivare a fine mese.

Proprio per questo, il Governo Meloni ha deciso di venire in soccorso ad alcuni di loro mettendo a disposizione un aiuto economico che sicuramente arricchisce una famiglia rendendola, di fatto, più tranquilla.

Gli interventi economici sono essenziali nella vita quotidiana e il bonus in questione permette alla famiglia e/o al singolo di poterne beneficiare senza troppi problemi. La somma in questione è di 1800 euro ma nel prossimo paragrafo andremo a spiegare chi ne potrà usufruire e per che periodo di tempo. 

Bonus di 1800 euro: a chi spetta? Ecco la novità

Come abbiamo accennato nei paragrafo precedenti, il bonus di 1800 euro che spetta ad alcune famiglie fa riferimento a chi ha bisogno di sostenere una spesa in relazione ad interventi migliorativi di giardini e terrazze di proprietà.  A questo, infatti, fa riferimento la proroga che il Governo ha pensato bene insieme alla Legge di Bilancio. Ti starai chiedendo in cosa consiste? Consiste in una detrazione IRPEF del 36% a favore del contribuente.

E’ chiaro che, per poter usufruire di questo bonus, il singolo cittadino o la famiglia in questione deve intervenire sul proprio immobile per migliorarne gli spazi esterni, rientrare in un determinato tetto ISEE e anticipare tutta la somma per i lavori.

I lavori che rientrano in questo bonus sono, per l’appunto, quelli che riguardano la sistemazione del verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, e infine per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Per ricevere questo bonus, devi conservare tutte le ricevute  fiscali e quelle rilasciate dalla ditta che ha eseguito i lavori, e presentarle per riscattare il bonus insieme ad un’autocertificazione, dove viene anche indicato il totale dell’importo effettivamente pagato che devi portare in detrazione. La detrazione è del 36% da ripartire in 10 quote da spalmare su 10 anni, di importo uguale.