Le azioni Brunello Cucinelli viste attraverso la lente di multipli di mercato

Le azioni Brunello Cucinelli soffrono la crisi del settore del lusso e continuano nella loro discesa ormai iniziata dopo i massimi storici di metà marzo. Nonostante la discesa, però, il titolo rimane sopravvalutato secondo i multipli di mercato.

La notizia che ha affossato il settore del lusso

A Piazza Affari, il settore del lusso è in difficoltà. Brunello Cucinelli perde lo 0,77%, mentre Moncler chiude in parità dopo una precedente flessione del 2,7%, influenzata dalla riduzione del prezzo obiettivo da parte di Oddo Bhf da 69 a 65 euro. La rinuncia alla quotazione di Golden Goose, prevista per il 21 giugno, ha contribuito a frenare il comparto, con la società che ha attribuito la decisione al deterioramento delle condizioni di mercato causato dalle elezioni del Parlamento europeo e dalla convocazione delle elezioni politiche in Francia.

Altagamma ha riportato un lieve calo dei beni di lusso personali nel primo trimestre del 2024, ma prevede una crescita annua tra il 4% e il 6%, favorita dalla ripresa del turismo, dal miglioramento del mercato statunitense e dalla normalizzazione della situazione in Cina. Gli analisti di Intermonte concordano con questa prospettiva, notando una polarizzazione del mercato tra vincitori e perdenti e sottolineando l’importanza del posizionamento nell’alta gamma e di aumenti di prezzo moderati. L’attenzione degli investitori è ora rivolta alla possibile ripresa degli Stati Uniti nel secondo semestre.

Le azioni Brunello Cucinelli viste attraverso la lente di multipli di mercato

La società presenta un elevato rapporto EBITDA/Vendite, che porta a margini alti prima di ammortamenti, svalutazioni e tasse. Nell’ultimo anno, gli analisti hanno regolarmente rivisto al rialzo le previsioni di vendita. La differenza tra i prezzi attuali e il target price medio suggerisce un potenziale significativo di apprezzamento del titolo. Negli ultimi dodici mesi, le opinioni degli analisti sono state fortemente riviste al rialzo. La visibilità aziendale è buona, data la ridotta variabilità delle stime degli analisti.

Tuttavia, la società opera con multipli di utili elevati, con un rapporto P/E previsto di 48,79 per l’anno corrente e 42,82 per il prossimo. Il rapporto “enterprise value to sales” è tra i più alti al mondo, e la valutazione rispetto ai beni tangibili appare relativamente alta. Inoltre, la società è molto valorizzata in rapporto ai flussi di cassa generati e non è particolarmente generosa nei confronti degli azionisti in termini di compensazione.

Le indicazioni dell’analisi grafica

Al momento la tendenza in corso è ribassista e dovrebbe continuare secondo lo scenario indicato in figura. Un possibile punto di inversione potrebbe collocarsi in area 71,52 €, un livello che già in passato ha frenato la discesa el titolo. Qualora, però, il supporto dovesse cedere, allora le quotazioni potrebbero accelerare al ribasso secondo lo scenario indicato in figura.

Tutti gli indicatori sono impostati al ribasso sul titolo Brunello Cucinelli
Tutti gli indicatori sono impostati al ribasso sul titolo Brunello Cucinelli

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