Ci sono molte regole da rispettare quando si vive in condominio e una, in particolare, può creare molti problemi.
All’interno di una struttura condominiale tutti i condomini devono agire nel pieno rispetto degli altri e soprattutto in maniera da arrecare meno disturbo possibile pur svolgendo le proprie attività. Per questo specifico motivo la legge e il regolamento condominiale stabiliscono regole ma soprattutto stabiliscono orari all’interno dei quali è possibile svolgere determinate attività.
Ovviamente non sono regolamentate tutte le attività che è possibile svolgere all’interno di una casa, ma soltanto quelle particolarmente rumorose o che per qualche altro motivo possono arrecare fastidi agli altri condomini.
Quando si contravviene a tali regole, e lo si fa in maniera reiterata e continua, i condomini hanno il diritto di agire legalmente contro chi contravviene alle regole di pacifica convivenza e collaborazione tra gli abitanti di un condominio.
Quando si può tagliare l’erba in un condominio?
Tagliare l’erba è una delle classiche attività rumorose che possono arrecare disturbo alla quiete condominiale. Per questo motivo è strettamente regolamentata.
In linea generale secondo la legge un condominio può tagliare l’erba del proprio giardino ogni giorno dalle 9:00 alle 12:00 e, dopo una pausa pranzo, dalle 15:00 alle 19:00. Questo orario, che si applica nei giorni feriali, è valido anche la domenica, a meno di regole specifiche facenti parte del regolamento del condominio.
Se un condomino dovesse tagliare l’erba al di fuori dell’orario indicato dalla legge e dal regolamento condominiale, gli altri condomini potranno segnalare il suo comportamento all’amministratore di condominio, che provvederà quindi a un richiamo o a una segnalazione informale. Se dopo un singolo episodio (che di per sé non costituisce problema), il condomino dovesse continuare a perseguire questo comportamento illecito, allora i condomini potranno organizzarsi per prendere provvedimenti.
A questo punto è bene specificare due cose: la prima è che se il regolamento di condominio non prevede regole specifiche sul taglio dell’erba, l’amministratore non potrà essere ulteriormente coinvolto in qualsiasi azione legale contro il condomino fastidioso.
Oltre a questo, non basta che un singolo condomino si lamenti di un’attività eseguita fuori dall’orario consentito. Per avviare una causa civile contro il condomino fastidioso è necessaria la partecipazione di tutti i condomini o almeno della loro maggioranza. Il motivo è che si può agire civilmente contro un condomino solo se le sue attività arrecano disturbo all’intera collettività dei residenti nel condominio e non a una piccola percentuale di loro.