L’acquisto o la successione di un immobile possono portare a problemi con il Fisco molto gravosi dal punto di vista economico.
La questione principale in questo senso riguarda la mancata conoscenza della materia da parte di coloro che si accingono ad acquistare un immobile e che spesso ignorano quelle che sono le questioni di natura fiscale e le ripercussioni che possono subentrare successivamente.
Talvolta questa problematica però si esplica anche laddove un genitore decide di donare un immobile al proprio figlio, ci sono cavilli e burocrazia molto complessi, soprattutto in Italia, e quindi questioni che sorgono successivamente al passaggio.
Casa di proprietà: l’errore da non fare con il Fisco
L’errore più importante da considerare in questo senso è sicuramente quello legato ai bonus. Spesso si acquistano immobili con agevolazioni che possano essere sulla prima casa o per i giovani e dopo un tot di anni si sceglie di procedere alla vendita o si dona in eredità la casa. A quel punto scattano le problematiche con il Fisco perché di fatto anche se il bene è personale non si è del tutto liberi di decidere cosa farne e come procedere.
Ad esempio per la questione acquisto della casa con agevolazioni, non tutti sanno che ci sono dettagli precisi da rispettare che riguardano i termini da seguire. Questo vuol dire che non sempre è possibile per chi ha comprato un immobile e ha usufruito di bonus e agevolazioni rivenderla subito dopo. Tuttavia molte persone lo scoprono solo dopo quindi quando ricevono una richiesta dal Fisco che pretende tutto ciò che non era stato pagato, perché agevolato, e che invece vendendo la casa è decaduto.
Sostanzialmente bisogna pagare per la differenza che non è stata economicamente corrisposta prima. Il tutto senza contare poi che chi ha usufruito di recente di Superbonus e simili e ha ristrutturato casa non ha potuto rivenderla subito e quindi farci un profitto dopo che l’immobile era stato rimodernato e quindi accresciuto di valore. Secondo quanto previsto i lavori erano possibili e fruibili a patto che la casa venisse utilizzata poi dal contraente e non venduta per ricavarne soldi.
Molte persone ignorano tutti questi limiti e cavilli e quindi si trovano in guai seri con il Fisco dopo la vendita, perché quanto previsto dalla legge è dovuto e bisogna rispettare i termini contrattuali. Per ovviare al problema, prima di accettare un’eredità o comunque di acquistare un immobile o venderlo, verificare tutti i documenti, eventuali limiti contrattuali o legati al bene per evitare brutte sorprese successivamente.