In pensione senza contributi, hai due possibilità: queste le cifre mensili che si ricevono

Nel caso in cui non si abbiano contributi accumulati ci sono comunque due possibilità per riuscire ad andare in pensione: a quanto ammonta.

Come probabilmente si è già a conoscenza, per andare in pensione esistono due schemi: uno tributario e uno relativo all’età. Ciò implica che lo Stato prevede, in somme diverse, un contributo per tutti i cittadini anziani, a prescindere dal fatto che abbiano versato o meno i contributi.

Pensione senza contributi: cosa si può ottenere
Pensione senza contributi (Giustiziagiusta.info)

C’è da dire anche, che per pagare coloro che non hanno versato contributi, il sistema delle quote pensionistiche è in affanno ormai da tempo e con le pensioni di oggi è estremamente difficile vivere se non si ha casa di proprietà o un’altra entrata.

A far la differenza sicuramente anche i contributi pagati, ovvero la quantità di tasse date allo Stato di anno in anno, chi ha più contributi non solo riesce ad accedere alla pensione anticipata, ma ha anche la possibilità di ottenere cifre mensili più alte. Un problema tutto italiano è invece la pensione senza contributi. Il problema risulta essere legato molto di più al genere femminile: quante sono le donne in Italia che lavorano anche più degli uomini con casa e bambini, eppure per lo Stato non generando reddito non vengono viste come lavoratrici?

Pensione per casalinghe/i o senza contributi: ecco come funziona per lo Stato italiano

Per fortuna negli ultimi anni il problema è stato messo in evidenza e la situazione sta lievemente cambiando, ma a quanto si può ambire di pensione se non si sono mai versati i contributi? Ecco come funziona in Italia. La questione prende in considerazione le casalinghe i caregiver e in generale le persone che non hanno mai lavorato o che l’hanno fatto in nero, oppure che non sono comunque riusciti a raggiungere i contributi minimi. Si tratta in particolare della pensione casalinghe coperta dall’omonimo Fondo presso l’INPS e della pensione sociale.

Pensione senza contributi: cosa si può ottenere
Pensione senza contributi, o per casalinghe (Giustiziagiusta.info)

La pensione casalinghe si ottiene iscrivendosi al Fondo, è un modo con il quale si possono versare comunque una parte di contributi, almeno per arrivare a una pensione minima: si parla di un minimo di 5 anni contributivi. Non c’è un importo prefissato per i versamenti, viene però richiesto un minimo di 26 euro al mese. In generale con il versamento minimo di 310 euro viene registrato un anno contributivo. E chi non ha mai lavorato ha diritto alla pensione?

La risposta è sì, a determinate condizioni possono accedere alla pensione sociale. Per poter raggiungere la pensione in questi casi si deve arrivare a 67 anni di età e si deve avere cittadinanza italiana o di un paese europeo ma con iscrizione all’anagrafe del Comune di residenza, con residenza stabile e continuativa di almeno 10 anni. A tutto ciò si deve aggiungere il bisogno comprovato da dati su redditi molto bassi. L’assegno sociale ammonta a 503 euro al mese per 13 mensilità. 

Gestione cookie