Arriva il nuovo Bonus per i trasporti: come cambia nel 2024 e chi può richederlo

La questione bonus trasporti sembrava silente e invece ci sono importanti novità per il 2024 con un cambiamento radicale.

Il bonus trasporti di 60 euro erogato nei mesi precedenti cambia forma e sarà comunque distribuito a coloro che ne hanno necessità ma con modalità operative completamente differenti. Si tratta quindi di un beneficio che ritorno ma lo fa in modo diverso, il bonus trasporti infatti sarà legato alla Carta dedicata a Te.

Bonus trasporti 2024
Grandi novità per il bonus trasporti 2024 (Giustiziagiusta.info)

Resta valida sempre l’opzione per i cittadini di aderire direttamente a quelli che sono i benefici erogati dai comuni. La misura precedente permetteva di ottenere un bonus da 60 euro per coloro che hanno un ISEE entro i 20 mila euro. Questo tipo di beneficio non è stato rinnovato e quindi di fatto non sarà fruibile, tuttavia comunque questo non verrà meno ma si può parlare piuttosto di una trasformazione in una nuova modalità di erogazione.

Bonus trasporti, cambia tutto dal 2024

La novità riguarda sicuramente il limite ISEE poiché questo è fissato per la Carta a 15 mila euro, inoltre poiché questa viene erogata solo a coloro che hanno un nucleo familiare con 3 componenti. Quindi si tratta comunque di un prolungamento della misura ovvero della Carta dedicata a Te perché in termini pratici coloro che non hanno diritto a questa non avranno nemmeno il bonus trasporti.

Bonus trasporti richiederlo
Come si ottiene il nuovo bonus trasporti (Giustiziagiusta.info)

Una questione quindi piuttosto complessa che sta facendo discutere perché anche coloro che prima avevano diritto al bonus trasporti ora non potranno più beneficarne. Questo bonus verrò dispensato con una ricarica sempre sulla medesima carta. Il primo bonus generale era di 382.50 euro, quindi ne è arrivato un secondo di 77.20 definito bonus benzina, e ora la novità legata ai trasporti che porterà alla terza ricarica sulla carta.

Coloro che in precedenza non avevano ottenuto la carta ma che poi hanno subito variazioni nel nucleo o nel reddito possono comunque beneficiarne. Non va fatta alcuna domanda specifica, la carta viene direttamente erogata alle famiglie che vengono contattare dal Comune di residenza e possono ritirarla facilmente e quindi spendere quanto presente.

Bisogna fare attenzione alla scadenza perché le carte non sono illimitate quindi anche quelle che sono state erogate al principio hanno una validità specifica. Ovviamente anche essendo questi benefici legati ad un bonus particolare, ad esempio quello carburante, in realtà permettono di spendere il credito anche per altro quindi non sono vincolanti perché di fatto non viene erogato un voucher ma fatto un accredito. La carta può essere usata direttamente per pagare o prelevare entro i limiti stabiliti.

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