NASPI, scatta un limite: queste persone non possono più richiederla

Molti si chiedono se la NASPI spetti sempre e comunque ai lavoratori disoccupati. Purtroppo ci sono alcuni limiti. 

La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASPI) rappresenta un importante strumento di tutela per i lavoratori che si trovano in stato di disoccupazione involontaria. Tuttavia, accanto ai vari requisiti e condizioni necessarie per poter accedere a tale beneficio, vi sono anche specifici limiti d’età da rispettare.

quando si può chiedere la NASPI
La NASPI è un aiuto per i lavoratori che sono disoccupati (Giustiziagiusta.it)

In un recente comunicato, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS) ha fornito importanti chiarimenti in merito, focalizzandosi sia sui limiti minimi che massimi di età per la richiesta della NASPI e della DIS-COLL (Disoccupazione dei Collocati).

Innanzitutto, è importante chiarire che, secondo quanto stabilito dall’INPS, non esiste un limite massimo di età per poter accedere alla NASPI. Questo significa che anche i lavoratori anziani possono beneficiare di tale indennità, purché rispettino gli altri requisiti richiesti. Tuttavia, la questione dei limiti d’età si focalizza principalmente sul requisito minimo. Andiamo a vedere come funziona.

Limiti per la NASPI

Come chiarito anche dall’INPS nel recente messaggio 750 del 20 febbraio 2024, il principale limite d’età da considerare per la NASPI è quello relativo all’età minima dei richiedenti. Secondo quanto chiarito dall’INPS, per poter fare richiesta della NASPI è necessario aver compiuto almeno 16 anni di età. Questo requisito è strettamente collegato all’obbligo di iscrizione ai centri per l’impiego e alla firma della Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID).

quali sono le limitazioni
La limitazione riguarda l’età minima che deve essere di 16 anni (Giustiziagiusta.info)

La DID rappresenta un documento fondamentale per poter accedere alla NASPI e alla DIS-COLL. Senza tale dichiarazione, i lavoratori disoccupati non possono ottenere il riconoscimento delle indennità di disoccupazione. Pertanto, rispettare il requisito di età minima e presentare correttamente la DID sono passaggi imprescindibili per chiunque desideri usufruire di tali benefici.

È importante sottolineare che, sebbene non esista un limite massimo di età per l’iscrizione al collocamento ordinario, esistono invece specifici limiti di età per l’iscrizione negli elenchi del collocamento mirato, come stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica 333/2000. Tuttavia, per quanto riguarda l’accesso alla NASPI e alla DIS-COLL, è necessario rispettare il limite minimo di età di 16 anni.

In conclusione, i limiti d’età per accedere alla NASPI sono principalmente definiti dal requisito di avere almeno 16 anni di età al momento della richiesta. È fondamentale che i lavoratori disoccupati rispettino questo requisito e presentino correttamente la DID per poter ottenere il sostegno economico previsto dalla NASPI e dalla DIS-COLL. L’INPS continua a fornire chiarezza su tali questioni, assicurando che i benefici previsti siano accessibili a coloro che ne abbiano effettivamente diritto, nel rispetto delle normative vigenti.

Impostazioni privacy