Allarme 730: appena lo presenti partono questi controlli, difenditi subito

Fai attenzione quando presenti il modello 730, partiranno subito i controlli: ecco in che modo puoi difenderti.

L’Agenzia delle Entrate si occupa di eseguire dei controlli periodicamente. Ha il compito di accertarsi che non avvenga alcuna forma di evasione fiscale. E quando succede è suo dovere intervenire prima che la situazione peggiori.

Scattano controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate: scattano i nuovi controlli (Giustiziagiusta.info)

In questo caso possono andarci di mezzo una grande parte dei contribuenti italiani. Soprattutto a seguito della presentazione della Dichiarazione dei Redditi: è un guaio bello grosso. Infatti ci sono delle novità molto importanti di cui parliamo. Coloro che presentano la Dichiarazione dei Redditi potrebbero ricevere una raccomandata (o una PEC) con alcune contestazioni.

Per esempio se non è stato versato l’importo dovuto di IRPEF, Ires, Iva o Imposta di registro. Queste contestazioni avvengono subito o dopo un controllo che viene eseguito dall’Agenzia delle Entrate. Come funzionano queste attività?

Durante il controllo automatico l’Agenzia delle Entrate mette a paragone gli importi del modello 730 con le informazioni in proprio possesso. Se ogni dato risulta corretto, e quindi non c’è nulla di strano, la posizione viene archiviata. In caso contrario, cioè in presenza di errori o incongruenze, allora l’utente riceve una raccomandata. Tuttavia non è una situazione inevitabile dato che l’ente stesso può sbagliarsi a volte. In questo caso bisogna sapersi difendere in maniera adeguata.

Controllo della Dichiarazione dei Redditi: cosa devi sapere al riguardo

Il contribuente ha la possibilità di presentare i documenti a supporto della sua posizione. E può anche rimandare la dichiarazione pagando le sanzioni ridotte. Tuttavia la situazione prende una piega diversa con una indagine vera e propria. In quella circostanza scatta il principio di contraddittorio obbligatorio. Questo passaggio permette al contribuente di difendersi a priori, senza che sia lui stesso a fare ricorso.

Scattano controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate
Ecco cosa bisogna sapere sui controlli dell’Agenzia delle Entrate (Giustiziagiusta.info)

L’utente andrà negli uffici dell’Agenzia delle Entrate e difendere la sua posizione. Dovrà fornire delle spiegazioni in merito alle proprie situazioni fiscali. Ed ha 60 giorni di tempo per chiedere la copia del suo fascicolo ed esprimere i suoi pensieri in merito. Se non ci sono altri problemi viene presentata una proposta di accordo.

Grazie a questa iniziativa il contribuente può procedere al pagamento di quanto dovuto con una riduzione. Tenendo a mente queste informazioni eviterete di avere problemi con l’Agenzia delle Entrate. Si tratta di una situazione difficile da gestire e che non tutti possono sopportare.

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