Arrivano nuovi incentivi per le auto elettriche a partire da aprile. Ecco i bonus in arrivo, i requisiti e come richiederli.
Stanno arrivando nuovi bonus per le auto elettriche a partire da aprile. L’iniziativa ha lo scopo di incentivare l’acquisto di mezzi a basse emissioni per ridurre l’impatto ambientale. Gli incentivi del 2023, infatti, non hanno ottenuto i risultati sperati, portando il Governo a considerare altre idee.
Sono previsti al momento contributi dai 2.000 ai 5.000 euro per l’acquisto di auto elettriche, ma non solo: possiamo aspettarci altri aiuti da parte del Governo.
Un altro aiuto che potrebbe arrivare è il leasing sociale, dove il Governo permetterebbe alle famiglie a basso reddito di ottenere un leasing sui mezzi elettrici. Questo permetterebbe a tutti di usare veicoli ecologici con rate mensili da 75 euro. Di conseguenza ci aspettano due principali tipi di aiuto: il leasing e i contributi per l’acquisto.
Gli incentivi per il leasing seguiranno il modello già visto in Francia, dove lo Stato coprirà parte del canone mensile. In Francia questo permette ai cittadini di pagare meno di 100 euro mensili per l’uso di un’auto elettrica, esempio che l’Italia ha intenzione di seguire. L’altro aiuto prende forma di contributi per l’acquisto di auto ecologiche, seguendo l’esempio già visto nel 2023. Il contributo verrà erogato direttamente dalle concessionarie registrate sulla piattaforma Ecobonus.
Auto elettriche, i nuovi incentivi: a chi spettano
L’incentivo del leasing è limitato da requisiti specifici. Le misure sono rivolte, infatti, a chi ha un ISEE familiare non sopra i 20.000 o 25.000 euro (ancora non definito), un veicolo da rottamare e un automobile inquinante da sostituire. I contributi per l’acquisto di un auto green, invece, sarà usufruibile da tutti. Le rate mensili del leasing saranno tra i 75 e i 125 euro (a seconda dell’ISEE), mentre i contributi per l’acquisto dell’auto nuova cambiano a seconda della rottamazione.
Il bonus sarà pari a 5.000 euro con rottamazione (3.000 euro senza) per le vetture elettriche, 4.000 con rottamazione di vetture ibride (2.000 senza rottamazione) e 2.000 euro (1.000 senza rottamazione) per i mezzi a benzina, diesel, GPL, metano e ibridi con emissioni fino a 135 g/km.
Senza auto da rottamare, invece, il tetto massimo sarà di 3.000 euro per i mezzi elettrici e 2.000 euro per le ibride plug-in. Nel caso di car sharing e autonoleggi, invece, possiamo aspettarci gli stessi contributi del 2023, ovvero 2.500 euro con rottamazione (1.500 senza) per le auto elettriche e 2.000 (1.000 senza rottamazione) euro per le ibride.
Gli incentivi sono in leggero ritardo rispetto a quanto annunciato l’anno scorso, ma dovrebbero arrivare ad aprile. Da notare che il leasing attraverserà una fase di sperimentazione, mentre i contributi saranno accessibili più rapidamente.
