Sapevi che il trasporto scolastico puoi inserirlo nel modello 730? Ecco le novità che non ti aspetti

Poche persone sanno che possono inserire il trasporto scolastico nel modello 730: ora è finalmente possibile conoscere tutti i segreti.

Il modello 730 è senza dubbio uno dei moduli più famosi d’Italia, tutti gli italiani lo utilizzano infatti ogni anno per la dichiarazione dei redditi. Si tratta inoltre di un sistema ideato nel lontano 1993, in particolar modo per sostituire il precedente 740.

trasporto scolastico nel modello 730
Spese scuolabus, ecco come inserirle nel 730 (Giustiziagiusta.info)

Il suo obiettivo principale è ovviamente quello di semplificare la procedura di compilazione e di informare lo Stato sulla propria situazione economica. Nonostante siano passati più di 30 anni dall’introduzione del modello 730, ci sono ancora delle informazioni che solo pochissime persone conoscono, come ad esempio il fatto di poter inserire il trasporto scolastico nella dichiarazione dei redditi.

Il trasporto scolastico del modello 730

Gli italiani che sostengono le spese scolastiche sono ovviamente tantissimi, per questo motivo è estremamente importante sapere che c’è la possibilità di detrarle dal modello 730/2024. In altre parole, tutti coloro che hanno dei figli a carico possono avere uno sconto del 19% sulle spese sostenute nell’istruzione.

trasporto scolastico nel modello 730
Scuolabus (Giustiziagiusta.info)

Le ultime devono quindi essere inserite nella dichiarazione dei redditi, affinché l’utente possa avere un risparmio sulle tasse da versare. Bisogna inoltre ricordare che il famoso trasporto scolastico fa parte delle spese di istruzione, deve perciò essere inserito nel modello 730. Cosa succede se il servizio è garantito dal Comune o da altri soggetti che non appartengono alla scuola?

Anche in questo caso le spese sostenute devono comparire nella dichiarazione dei redditi. In conclusione, tutte le spese sostenute per lo scuolabus e in generale per l’istruzione scolastica rientrano tra le spese detraibili.

L’Agenzia delle Entrate ha inoltre dichiarato che la reintroduzione della detrazione dell’abbonamento per i mezzi pubblici ha reso possibile l’ingresso del trasporto scolastico tra le spese di istruzione. Quali sono allora tutti i dettagli di questa operazione? Innanzitutto, il limite massimo ammesso in detrazione è di 800 euro per ogni figlio a carico che studia.

La detrazione corrisponde invece al 19% della spesa totale che i genitori hanno sostenuto per l’istruzione dei figli. Tra i costi detraibili ci sono inoltre quelli che provengono dalla scuola dell’infanzia, dalla scuola elementare e dalla scuola secondaria di secondo grado. Per quanto riguarda l’inserimento delle spese di istruzione, queste devono essere aggiunte nella Sezione I del modello 730.

Più specificatamente, i righi di riferimento sono quelli che vanno da E8 a E10. Il trasporto scolastico deve invece essere inserito con il codice 12. Coloro che inseriscono ad esempio 800 euro come spesa detraibile, che è il tetto massimo, potranno avere indietro un rimborso irpef di 152 euro.

Impostazioni privacy