Se sei stressato al lavoro ti spetta il ricchissimo risarcimento anche senza mobbing: storica sentenza rivoluzionaria

Essere stressati sul lavoro è una condizione molto comune ma può dare diritto a risarcimenti anche importanti: cosa c’è da sapere.

Lo stress lavorativo può dipendere da un grosso numero di fattori. Innanzitutto dal carico di lavoro che un lavoratore è tenuto a sostenere, che in alcuni periodi può essere davvero schiacciante. Anche il rapporto con i colleghi e con i superiori incide però molto profondamente sullo stato di benessere psicologico di un lavoratore.

risarcimento stress da lavoro
Un lavoratore stressato ha diritto a un risarcimento (Giustiziagiusta.info)

Anche un ambiente di lavoro troppo competitivo o addirittura discriminante potrebbe comportare uno stress significativo, soprattutto se si tratta di condizioni che si protraggono molto a lungo nel tempo.

La somma di tutti questi fattori (un ambiente lavorativo sgradevole, rapporti personali negativi con i colleghi e con i superiori, un carico di lavoro sempre molto pesante e competizione serrata) possono avere conseguenze negative concrete sul benessere psicofisico dei lavoratori.

In genere, quando si parla di condizioni psicologiche sul luogo di lavoro, si pensa quasi esclusivamente al situazioni di mobbing, pratica assolutamente deprecabile in cui il superiore o i colleghi mette costantemente sotto pressione un lavoratore per spingerlo all’allontanamento volontario o, nel peggiore dei casi, a dare le dimissioni. Il mobbing è ovviamente una pratica illegale che viene perseguita dalla legge e che può dare diritto a risarcimenti significativi, ma vi sono anche altre condizioni che danno diritto a un simile trattamento economico.

Stress da lavoro correlato: la responsabilità delle aziende

Ogni datore di lavoro ha molte responsabilità nei confronti della propria azienda ma soprattutto nei confronti dei propri dipendenti. Tra queste responsabilità vi è anche il dovere di assicurare un ambiente di lavoro stabile e piacevole, all’interno del quale tutti i lavoratori coinvolti siano in grado di lavorare al meglio delle proprie possibilità.

risarcimento stress da lavoro
Un datore di lavoro deve creare un ambiente positivo (Giustiziagiusta.info)

Se un datore di lavoro viene meno a questa responsabilità così specifica e importante, il lavoratore può potarlo in tribunale.

Nello specifico, per vincere la causa e ottenere un risarcimento appropriato, il lavoratore deve essere in grado di dimostrare i seguenti 3 punti:

  • essere stato costretto a lavorare in un ambiente con situazioni stressanti e/o conflittuali
  • aver subito danni psicologici e psicosomatici dall’aver lavorato nell’ambiente sopra descritto
  • l’azienda non ha preso precauzioni o provvedimenti atti a controllare, mitigare o eliminare una situazione lavorativa dannosa, come richiesto dall’articolo 2087 del Codice Civile.

A questo punto, se il datore di lavoro dovesse essere effettivamente riconosciuto colpevole, il lavoratore avrà diritto a un risarcimento proporzionato ai danni che ha subito e che è stato in grado di dimostrare.

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