Mantenimento figli, in caso di mancato versamento la legge é molto chiara: ecco chi deve pagare

Che cosa succede con il mantenimento dei figli in caso di mancato versamento: la legge si è espressa chiaramente sulla questione.

Parliamoci chiaro, è un argomento davvero molto ostico quello che ha a che fare con il mantenimento dei figli, specialmente quando ci si trova in presenza di una separazione o di un divorzio. Può succedere che, nonostante la decisione del giudice, un genitore non versi il mantenimento che gli spetta.

Mantenimento figli nonni
Mantenimento figli -giustiziagiusta.info

Un fatto che può avere diversi motivi, come ad esempio le difficoltà economiche che in questo periodo storico sono davvero all’ordine del giorno. E quindi, quando ci si trova davanti ad una situazione del genere che cosa si deve fare? La legge anche in questo caso non ha dubbi.

Entriamo quindi nel merito del discorso per cercare di rispondere alla domanda: quando i genitori non possono pagare si devono mettere a disposizione gli altri ascendenti in ordine di prossimità: ma di chi stiamo parlando?

Mantenimento figli: se i genitori non possono spetta a loro

La legge parla chiaro e non lascia spazio a nessun dubbio, nel caso in cui i genitori non possano per qualche motivo provvedere al mantenimento dei loro figli, le persone che devono dare una mano sono i nonni. Ovviamente, anche in questo caso ci sono delle condizioni di cui tenere conto.

Mantenimento figli: ecco quando devono intervenire i nonni
Mantenimento da parte dei nonni? -giustiziagiusta.info

Per capirci meglio, entriamo ancora di più nel merito, la legge sottolinea come i nonni abbiano il dovere di mantenere i nipoti solo nel caso in cui ci sia una vera impossibilità economica da parte dei genitori e quindi, così come riporta la nota ufficiale: “Se un genitore non paga il mantenimento dovuto ma ha le possibilità economiche per farlo, l’altro non potrà adire l’autorità giudiziaria per chiedere tale mantenimento ai nonni, ma dovrà agire contro l’ex-coniuge”.

Ma non finisce qua, dovrà essergli notificato un precetto e in alcuni casi anche un pignoramento, cosi che il genitore pagante possa rifarsi sullo stipendio dell’ex coniuge non pagante. La cosa importante di cui tenere conto è che cosi come sottolineato dalla legge, per fare intervenire i nonni, non basta che ci sia l’inadempimento del genitori, serve che lo stesso esista per via di una effettiva mancanza di mezzi e non per la volontà di non fare quello che a tutti gli effetti è il loro dovere.

Capito questo, la seconda domanda che ci dobbiamo porre è: in che misura i nonni possono contribuire? Tanto per cominciare si deve tenere conto delle possibilità economiche della persona stessa e poi è anche possibile che il contributo che viene chiesto ai nonni sia solo parziale, e che vada quindi a essere una semplice integrazione della somma.

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