Se stai cercando un lavoro solido, è arrivato il tuo turno: proprio qui ci sono 4000 persone da assumere subito, ecco cosa devi fare
Molti dei nostri cari lettori, ogni giorno, ci informano della loro situazione lavorativa e dei problemi che hanno e si ritrovano ad affrontare per la ricerca di un lavoro stabile che potrebbe portare un beneficio in termini sia economici ma di tranquillità psicologica ed emotiva. Oggi, però, abbiamo deciso di sorprendervi informandovi di una richiesta urgente circa il tema di lavoro: ecco di cosa si tratta.
Purtroppo, la situazione lavorativa in cui si trova una buona parte degli italiani è davvero molto molto critica. Infatti, come possiamo vedere dai dati analizzati più volte, il tasso di disoccupazione Italia è del 8,1%. Nello stesso anno, il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è a quota 23,7%.
Questi dati fanno molto riflettere, proprio perché un giovane neolaureato, he ha studiato tanto per cercare un buon lavoro che lo appaga e lo soddisfa sia dal punto di vista professionale che di natura finanziaria, si trova ad affrontare dei problemi che lo mettono k.o..
Oggi, però, su grande richiesta dei nostri lettori, abbiamo deciso di informarvi di una richiesta urgente circa proprio questo tema che vi lascerà senza parole e appagherà particolarmente chi ne è alla ricerca.
Lavoro: ecco la richiesta di questo momento
Dopo moltissimi anni, Commissione RIPAM per il ministero della Giustizia, ha deciso di avviare la procedura concorsuale volta ad assumere 3.946 unità di personale non dirigenziale dell’Area funzionari, con il profilo di Addetto all’Ufficio per il processo. Questo mira principalmente a rafforzare ulteriormente il contingente di personale qualificato, in supporto alle attività preparatorie dei procedimenti giudiziari.
Uno dei requisiti necessari per partecipare è possedere la laurea in ambito giuridico, economico o delle scienze politiche e sociali. Questa è un occasione importantissima proprio per i neolaureati ma anche per i laureandi, che abbiano concluso l’ultimo esame del corso di studi purché conseguano il titolo finale entro 60 giorni da oggi.
In diverse province italiane bisognerà aggiungere un totale di quasi 4000 unità e i posti sono ripartiti nel seguente modo:
- Codice CASS- Corte di Cassazione n°95 unità
- Codice AN – Distretto della Corte di Appello di Ancona n°51 unità
- Codice BA – Distretto della Corte di Appello di Bari n°121 unità
- Codice BO – Distretto della Corte di Appello di Bologna n°196
- odice CA – Distretto della Corte di Appello di Cagliari n°127 unità
- Codice CL- Distretto della Corte di Appello di Caltanissetta n°38 unità
- Codice CB – Distretto della Corte di Appello di Campobasso n°21 unità
- Codice CT – Distretto della Corte di Appello di Catania n°120 unità
- Codice CZ – Distretto della Corte di Appello di Catanzaro n°150 unità
- Codice FI – Distretto della Corte di Appello di Firenze n°205 unità
- Codice GE – Distretto della Corte di Appello di Genova n°146 unità
- Codice AQ -Distretto della Corte di Appello dell’Aquila n°88 unità
- Codice RM – Distretto della Corte di Appello di Roma n°494 unità
- Codice SA – Distretto della Corte di Appello di Salerno n°93 unità
- Codice TO – Distretto della Corte di Appello di Torino n°260 unità
- Codice TS – Distretto della Corte di Appello di Trieste n°106 unità
- Codice Ve – Distretto della Corte di Appello di Venezia n°203 unità
I requisiti necessari per parteciparvi sono i seguenti:
- cittadinanza italiana;
- maggiore età;
- godimento diritti civili e politici;
- assenza condanne penali;
- idoneità fisica;
- possesso di laurea magistrale o triennale in ambito giuridico, economico o delle scienze politiche e sociali