Attenzione a questo messaggio, non rispondere assolutamente o rischi di farti svuotare il conto in meno di 2 minuti
Molti lettori si sono trovati in una situazione veramente molto problematica, ossia il ricevere da parte dell’Agenzia delle entrate un messaggio particolare circa il 730 che gli ha portati a scoprire una truffa allucinante: ti svuotano il conto solo per un errore che ti sembrerà stupido ma non lo è affatto. In questo articolo, andremo ad analizzare a cosa devi fare seriamente attenzione per non incorrere in alcune problematiche serie come è capitato già ad alcuni di voi.
Come sappiamo, in alcune persone uno dei punti salienti che crea ansia e apprensione è proprio la dichiarazione dei redditi. Molti lettori ci hanno fatto sentire l’esigenza di sottolineare che hanno l’ansia di non rispettare le tempistiche o di commettere qualche errore nella compilazione.
Ed è qui che agiscono i malviventi con le truffe che hanno come oggetto la dichiarazione dei redditi. A lanciare il serio allarme ci ha pensato proprio il portale dell’Agenzia delle entrate che ha spiegato ai lettori e ai suoi utenti il danno che sta accadendo in questo periodo circa alcuni messaggi assolutamente fake che hanno portato tantissimi utenti a perdere migliaia di euro.
Nel prossimo paragrafo, vi andremo ad illustrare come viene articolata la truffa pensata nei minimi dettagli dai malviventi, che si fingono Agenzia delle entrate.
Non rispondere a questo messaggio: ecco la truffa dell’Agenzia delle entrate
I malviventi inviano una mal a nome dell’Agenzia delle entrate fingendosi tali falsificando anche il dominio cos da sembrare credibili. Nella comunicazione via mail, vengono citate alcune incongruenze nella dichiarazione dei redditi dove si minacciano addirittura conseguenze legali di natura penale. L’utente, quindi, viene invitato a prestare attenzione a questi malviventi spiegando gli eventuali errori commessi in sede di compilazione.
Bisogna però dirvi che non è nemmeno impossibile visualizzare i malviventi pronti a ‘fregarvi’ in quanto chi ha l’occhio attento ai dettagli, può subito verificare un incongruenza tra logo fake e logo reale.
Inoltre, in queste mail ci sono diversi errori grammaticali sparsi, e un link a cui per NESSUN MOTIVO AL MONDO va Cliccato. Stessa cosa per i dati personali: MEGLIO NON CONDIVIDERLI!
Per alcuni dubbi, mandate una mail all’Agenzia delle entrate attraverso i canali ufficiali; solo così vi renderete conto se vi sono davvero incongruenze o era tutto un raggiro.
