Festa sul terrazzo condominiale, puoi davvero farlo? Finalmente la legge chiarisce tutto

Se vuoi organizzare una festa sul terrazzo condominiale devi rispettare delle regole: ecco quali sono, i dettagli della vicenda

Molti dei nostri lettori ci hanno fatto presente un discorso legata principalmente al condominio e, in particolare ad una situazione che non è di certo passata inosservata a nessuno: stiamo parlando delle feste organizzate sul terrazzo in comune a tutti gli altri condomini. E’ possibile farlo davvero? Andiamo a studiare meglio questo argomento proprio in questo articolo, facendovi presente le regole da rispettare secondo la legge.

condominio regole
condominio regole- credit pixabay- giustiziagiusta.info

Molti dei nostri lettori ci hanno fatto presente più volte di avere una terrazza molto grande sopra gli appartamenti che copre, per l’appunto, l’intero stabile. Vi si accede tramite un portoncino e nella bella stagione c’è chi stende i panni, chi prende il sole o chi poggia gli attrezzi.

Visto le belle giornate, ti viene in mente di organizzare una bella festa sul terrazzo condominiale e invitare qualche amico, gustare un buon drink e ascoltare un po’ di musica. Ma la domanda sorge spontanea: puoi davvero fare tutto ciò? A chi dovresti chiedere l’autorizzazione per una cosa simile?

Nel prossimo paragrafo andiamo a rispondere a questi quesiti molto importanti che ci vengono sempre richiesti dai lettori intenzionati a volerne sapere di più: ecco cosa dice la legge e cosa prevede il Codice civile in materia.

Puoi organizzare una festa sul terrazzo condominiale? Ecco la risposta

Per rispondere al quesito sopra descritto, è opportuno conoscere e consultare il regolamento condominiale per vedere se vieta o limita l’organizzazione delle feste in terrazza. Se non è vietato espressamente, la risposta è positiva ma bisogna rispettare i limiti previsti dalla legge. In quanto parte comune, ovviamente può essere utilizzato da tutti i condomini in parti uguali.

condominio regole
condominio regole da rispettare- credit pixabay- giustiziagiusta,info

Nel dettaglio, l’articolo 1102 c.c., che disciplina “l’uso della cosa comune” recita il seguente concetto: “Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto”.

Come si dice, “la mia libertà finisce dove inizia quella degli altri”. Questo sta a significare che il terrazzo può essere utilizzato dal singolo condomino in misura uguale ma, cosa importante, non deve ledere o creare danni agli altri condomini.

Ad esempio,  facendo baldoria fino a tarda notte oppure ripetendo feste e festicciole tutti i giorni della settimana o semplicemente lasciando il terrazzo sporco e pieno di rifiuti a festa finita. Se ci sono comportamenti fastidiosi, i rumori che superano «la normale tollerabilità» sono da considerarsi illegali e vi possono essere delle conseguenze penali-

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