Nella riunione del 6 giugno è arrivato il primo e atteso taglio dei tassi BCE. Il costo del denaro è sceso di 25 punti base e si tratta della 1° sforbiciata dal 2019 e dopo che da luglio 2022 ci sono stati 9 rialzi consecutivi. A dire il vero si è trattato di una mossa che era già stata scontata dal mercato, banche incluse, considerato che la si attendeva da mesi. Il vero problema ora è un altro: quando arriverà il 2° e 3° e successivo taglio? E ogni quanto tempo?
Parlare di costo del denaro, infatti, equivale a parlare (anche) di costo di un debito, tipo il mutuo casa, per esempio. Al riguardo quanto costa a giugno un mutuo di 130.000 euro a tasso fisso per l’acquisto di una prima casa non di classe energetica A o B? Per scoprirlo, diamo la parola alle banche.
La rata mensile di un mutuo a tasso fisso di 130mila euro
Mettiamoci nei pani di un mutuatario 40enne residente in una città capoluogo del centro Italia e dipendente a tempo indeterminato (reddito netto mensile: 2.850 €). Immaginiamo sia alle prese con l’acquisto di una 1° casa già individuata, la cui classe energetica non sia di tipo né A né B. Fissiamo in 180mila € il valore di mercato dell’immobile, e in 130mila € quello del mutuo chiesto in banca. Qui ci limiteremo al solo caso del tasso fisso, variando la durata complessiva del mutuo: 20 e 25 anni.
Per scoprirlo sfrutteremo i dati offerti da MutuiOnline, piattaforma specializzata nel raffronto di prodotti finanziari, mutui casa inclusi. Partiamo dalla durata più corta da noi considerata, il 20 anni. Le prime 7 rate che riporta il portale consultato, ordinate in base al TAEG sono le seguenti:
- Banco di Sardegna: 714,49 €, TAEG 3,15%;
- BNL: 720,98 €, TAEG 3,25%;
- Credem Banca: 717,08 €, TAEG 3,26%;
- Credit Agricole: 728,81 €, TAEG 3,39%;
- BPER Banca: 735,38 €, TAEG 3,43%;
- Webank: 745,29 €, TAEG 3,49%;
- Intesa Sanpaolo: 750,61 €, TAEG 3,75%.
Quanto costa a giugno un mutuo di 130.000 euro a tasso fisso per l’acquisto di una prima casa non di classe energetica A o B?
Passando adesso alla durata a 25 anni, le prime 7 rate mensili presenti sul portale al tempo di stesura dell’articolo, ordinate per TAEG, sono le seguenti:
- Banco di Sardegna: 609,73 €, TAEG 3,12%;
- BNL: 616,47 €, TAEG 3,22%;
- Credem Banca: 617,15 €, TAEG 3,30%;
- BPER Banca: 627,35 €, TAEG 3,34%;
- Credit Agricole: 623,26 €, TAEG 3,34%;
- Webank: 634,20 €, TAEG 3,36%;
- Intesa Sanpaolo: 647,33 €, TAEG 3,72%.
In chiusura ricordiamo al Lettore di constatare in prima persona lo stato dell’arte dei mutui casa in base ai propri dati effettivi, personali e non. Ricordando che, in tutti i casi, la parola ultima e definitiva su qualunque mutuo casa richiesto spetta sempre alla banca di turno interpellata.