
Come ottenere il bonus psicologo - giustiziagiusta.info
Bonus psicologo 2025: in arrivo 1500 euro. Ecco come fare per ottenerlo, i requisiti e la procedura necessaria.
In arrivo una nuova opportunità per chi necessita di supporto psicologico: dal 15 settembre al 14 novembre 2025 sarà possibile presentare domanda per accedere al Bonus Psicologo 2025, il contributo economico che sostiene le spese per sedute di psicoterapia privata. La misura, confermata anche per quest’anno, è stata ufficializzata con il decreto interministeriale Salute-MEF pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 agosto 2025 e gestita dall’INPS tramite una piattaforma dedicata.
Bonus Psicologo 2025: stanziamenti e destinatari
Per il biennio 2024-2025, il fondo complessivo ammonta a 21,5 milioni di euro, di cui 9,5 milioni destinati all’anno corrente. I fondi sono ripartiti tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, con il 70% basato sul fabbisogno sanitario e il restante 30% su parametri reddituali. Tuttavia, il rapporto tra risorse disponibili e richieste previste è fortemente sbilanciato: si stimano circa 400.000 domande, ma i fondi consentiranno di soddisfare soltanto circa 6.300 beneficiari, meno del 2% dei richiedenti. Questa situazione evidenzia la forte domanda di assistenza psicologica e la necessità di ulteriori interventi strutturali nel settore della salute mentale.
Il bonus è rivolto a persone residenti in Italia, senza limiti di età, che si trovano in condizioni di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica, aggravate dall’emergenza pandemica e dalla crisi socio-economica. La misura può essere richiesta non solo per sé stessi, ma anche per figli minorenni (da parte di genitori o tutori legali) e per persone interdette o sottoposte ad amministrazione di sostegno (da parte di tutori o curatori).

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente online attraverso il portale INPS, accedendo con uno degli strumenti di identificazione digitale riconosciuti: SPID (livello 2 o superiore), Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Il servizio dedicato è la sezione “Contributo sessioni psicoterapia” all’interno dell’area personale del sito INPS.
Gli importi erogati variano in base alla fascia ISEE del richiedente, con un limite massimo di spesa per seduta fissato a 50 euro:
- ISEE inferiore a 15.000 euro: massimo 1.500 euro per beneficiario;
- ISEE tra 15.000 e 30.000 euro: massimo 1.000 euro per beneficiario;
- ISEE tra 30.000 e 50.000 euro: massimo 500 euro per beneficiario.
Il bonus è riconosciuto una sola volta per ogni beneficiario ed è utilizzabile solo presso psicoterapeuti privati regolarmente iscritti all’Albo degli Psicologi e che abbiano aderito all’iniziativa tramite il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP). L’elenco completo degli specialisti aderenti sarà consultabile direttamente nell’area riservata del portale INPS.
Graduatorie, tempistiche e utilizzo del contributo
Al termine del periodo di presentazione delle domande, l’INPS procederà alla formazione delle graduatorie regionali e provinciali, tenendo conto del valore dell’ISEE e, in caso di parità, dell’ordine cronologico di arrivo delle istanze. La comunicazione dell’esito avverrà tramite email o SMS, con l’indicazione dell’importo del contributo e la consegna di un codice univoco personale necessario per accedere alle sedute.
Il beneficiario dovrà comunicare questo codice allo psicologo prescelto, che utilizzerà il codice e il codice fiscale del paziente per la rendicontazione delle sedute effettuate. L’INPS provvederà al pagamento diretto al professionista.
È importante rispettare le scadenze: il contributo deve essere utilizzato entro 270 giorni dall’accoglimento della domanda, pena la sua decadenza. Inoltre, chi non effettua almeno una seduta entro 60 giorni dalla comunicazione di accoglimento perderà il diritto al beneficio, che sarà riassegnato tramite lo scorrimento della graduatoria.