Il mondo della giustizia per molti è inesplorato e pieno di dubbi. Tanto che quando ci troviamo ad affrontare dei problemi ci facciamo sempre aiutare. Andiamo a leggere alcune curiosità che nessuno conosce.
Siamo dentro un mondo molto particolare, fatto di leggi e di argomenti chiari che deve conoscere soprattutto chi si trova a dover affrontare una causa.
![Ecco le curiosità sulla giustizia](https://www.giustiziagiusta.info/wp-content/uploads/2024/02/giudice-622024-giustiziagiusta-pexels.jpg)
Tra quelle più richieste dal web c’è quello di poter parlare o meno col giudice. E bene, no è vietato dalla legge. Non è possibile per una persona prendere un appuntamento o parlare nell’ufficio del giudice. Questo perché questo organo istituzionale si presenta solo ed esclusivamente di fronte alle parti in udienza.
Altra curiosità molto gettonata è legata ai processi in generale. Ma tutti possiamo assistere a un processo? Di norma sì, anche se esistono anche quelli che sono a porte chiuse cosa che viene dichiarata sempre anticipatamente. Chiunque può assistere alle udienze senza che ci sia violazione della privacy nonostante vengano dichiarati dei fatti molto delicati e personali. Ma andiamo a scoprire altre curiosità che sicuramente non conoscete o che magari avete sottovalutate.
Giustizia, cose che non sai
Una figura enigmatica per chi non ci si è mai scontrato è il Giudice di pace, ma perché si chiama così e cosa fa di preciso? Non si tratta di un giudice a cui ci si può rivolgere informalmente. La competenza è legata a cause di valore ridotto e che riguardano alcuni ambiti ristretti come per esempio quello dei rapporti condominiali che molto spesso portano al confronto in aula di tribunale.
![Giustizia e curiosità](https://www.giustiziagiusta.info/wp-content/uploads/2024/02/giudice-622024-pexels-giustiziagiusta.jpg)
Se pensiamo di aver subito una sentenza ingiusta cosa dobbiamo fare? Ecco in quel caso la prima cosa da fare è ricorrere in appello. Non si possono però presentare mai nuove prove né nuove contestazioni, ma in quel caso sarà necessario far revisionare il caso e sottolineare quella che secondo noi è un’ingiustizia.
E invece quando ci si rivolge alla Cassazione? Non si tratta di un terzo grado di giudizio, ma di fatto verifica solo quello che hanno fatto i giudici nei precedenti gradi. L’obiettivo è quello di capire se questi abbiano interpretato la legge nella maniera corretta e applicato la procedura nella maniera corretta. In caso di errori allora sarà il momento di poter agire per fare una revisione che potrebbe portare a una nuova sentenza e dunque cambiare le carte in tavola rispetto a quanto detto fino a quel momento.