Un incredibile fenomeno in totale ascesa. Le truffe sentimentali continuano a colpire migliaia e migliaia di utenti.
Ci sono periodi dell’anno in cui specifiche truffe, soprattutto attraverso il web abbondano più che mai. I riferimenti sono quasi tutti a quelle che possiamo definire feste comandate, più o meno importanti.
Numerosi esperti del settore hanno infatti notato come specifici fenomeni prendano forma in concomitanza con l’arrivo per esempio del Natale, della Pasqua o anche di San Valentino. Il fine è quello di utilizzare a proprio favore la presa emotiva che queste ricorrenze hanno sui cittadini per guidarli verso percorsi assolutamente truffaldini e alla fine dai risvolti drammatici.
Una delle truffe che purtroppo, spesso, costringono gli utenti a vivere situazioni non proprio felici sono quelle che si definiscono in qualche modo di natura sentimentale. Un fenomeno più che mai diffuso, cosi come certificato di recente dalla stessa Polizia Postale, verso la quale convogliano tutte le denunce degli stessi cittadini. Il periodo di San Valentino, è quello in cui spesso si concentrano tali operazioni da parte di malintenzionati senza scrupoli pronti a sfruttare a proprio favore ogni debolezza eventuale dell’utente preso di mira.
Truffe sentimentali on-line: i consigli per non cadere nella subdola trappola
La stessa Polizia Postale fa luce sul fenomeno, affermando che il tutto prende forma, in moltissimi casi attraverso specifiche app di incontri o comunque contesti in cui si ha la possibilità di intrattenere scambi di messaggi tra utenti. Rapporti virtuali che man mano possono arrivare a diventare vere e proprie storie sentimentali, nelle quali, però, alla fine uno dei due tende ad approfittare della debolezza o del coinvolgimento eventuale altrui.
La vittima, in questo caso sarà convinta di aver iniziato una vera e propria storia d’amore, senza sapere che in realtà si tratta di ben altro. Una delle vicende più incredibili riscontrate dalla stessa Polizia Postale riguarda il fantomatico militare americano Larry Brooks, di stanza in Siria, che ha lasciato dietro di se ben 32 vittime sottraendo loro la bellezza di circa 400mila euro in totale, tra il 2018 e il 2021.
La banca digitale Revolut afferma che le truffe sentimentali rappresentano l’1% delle frodi che generalmente avvengono attraverso una specifica app. In merito allo stesso fenomeno, David Eborne, head of fraud della stessa Revolut, ha cosi dichiarato: “Le truffe sentimentali sono certamente tra le più insidiose da gestire, non solo per l’impatto economico che talvolta può arrivare a essere esageratamente consistente, ma anche per il danno psicologico che arrecano alle vittime, le quali spesso faticano a riconoscerle, accettarle e denunciarle le richieste di denaro sono spesso altamente emotive”.
Tra i consigli diffusi dallo stesso Eborne si parla di situazioni da provare a comprendere il prima possibile per non farsi trascinare dagli eventi e dai sentimenti. Capire subito le intenzioni dell’altra persona, generalmente, per esempio il truffatore tende a non cercare un incontro. La stessa persona tende inoltre al mistero senza chiarire specifici aspetti della propria vita. In più, gli stessi malintenzionati al momento giusto inizieranno a chiedere somme di denaro. Stare alla larga da tutto questo, insomma.
