Arriva il prestito senza busta paga nel 2024: come funziona e chi offre la svolta sociale che porta serenità

Se si ha necessità di un prestito senza busta paga, c’è un modo per ottenerlo in modo pratico. Ecco quali sono le condizioni. 

La vita, come sappiamo, non è sempre regolare, in quanto a volte si possono verificare degli eventi che portano ad avere necessità di denaro. Può accadere davvero di tutto, dalla mancanza di liquidità a urgenze di ogni tipo, e in quei momenti, chiedere un prestito rappresenta la soluzione più veloce.

Prestito senza busta paga: come fare
Prestito senza busta paga: come funziona (Giustiziagiusta.info)

Per ottenere un finanziamento, tuttavia, gli ostacoli non mancano, in quanto i vari istituti di credito chiedono tutta una serie di documenti per concedere il prestito.

In genere bisogna avere una busta paga, avere un contratto a tempo indeterminati, non essere considerati cattivi pagatori e quant’altro. In un contesto del genere, pare difficile ottenere un prestito senza busta paga. In realtà la possibilità di chiederlo esiste, ma ci sono determinate condizioni da rispettare. Scopriamo insieme i modi in cui ottenere un prestito, pur non avendo una busta paga.

Prestito senza busta paga: le varie opzioni da valutare per ottenerlo

Nel caso in cui si sia disoccupati, casalinghe o lavoratori precari, ci sono comunque dei modi per ottenere un prestito. In primis, bisogna trovare un garante, che nel caso in cui non riusciate a pagare il prestito, subentri saldandolo al posto vostro.

Prestito senza busta paga: come fare
Prestito senza busta paga: opzioni per ottenerlo (Giustiziagiusta.info)

È anche possibile ottenere un prestito presentando ulteriori garanzie. Esistono piattaforme social lending che offrono prestiti tra privati, di importi bassi. Vi sono anche il prestito d’onore e il prestito fiduciario, soprattutto per studenti e giovani imprenditori.

Per chi invece è un cattivo pagatore o è protestato, avere un prestito non sarà affatto semplice. Nel caso di prestiti ottenuti tramite social lending, è bene sapere che si tratta di piattaforme specializzate che concedono prestiti chiedendo interessi, come è ovvio che sia. Se non c’è un garante, gli interessi sarebbero più elevati.

Il prestito d’onore è un fondo messo a disposizione dalla UE, ed è per il 60% a fondo perduto. Il restante 40%, in via generale, dovrà essere restituito. Questo prestito ha a che fare per lo più con studenti meritevoli o giovani imprenditori che vogliono avviare un business innovativo. Per chi invece è cattivo pagatore, le cose si complicano. Di solito, per questa categoria, si può tentare con un prestito che preveda la cessione del quinto dello stipendio oppure, se si è autonomi, un prestito cambializzato, che prevede la restituzione in cambiali.

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