È importante sapere quali spese detrarre dal 730 in modo da poter recuperare soldi. Vediamo come farlo per le spese condominiali.
Le detrazioni fiscali, incluse quelle che si possono ottenere attraverso il modello 730, sono uno strumento utilizzato dal governo per incentivare determinati comportamenti o sostenere specifiche categorie di contribuenti.
Esse consentono ai contribuenti di ridurre l’importo complessivo delle tasse che devono pagare, permettendo loro di detrarre determinate spese ammissibili dal reddito complessivo dichiarato. In particolare, le detrazioni per le spese condominiali costituiscono una delle opportunità per ridurre l’onere fiscale dei contribuenti.
Queste detrazioni, inserite nel modello 730 per l’anno fiscale 2024, offrono un’opportunità preziosa per chi intende ottimizzare la propria situazione fiscale. In particolare le detrazioni per l’anno 2024 rappresentano uno sgravio fiscale concesso ai contribuenti che hanno sostenuto spese relative a interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria del condominio nell’anno precedente, quindi nel 2023. Queste detrazioni consentono di ridurre l’imposta lorda IRPEF da pagare, contribuendo così a un risparmio fiscale per il contribuente.
Come detrarre le spese condominiali
Le spese condominiali ammissibili per la detrazione nel modello 730 del 2024 devono riguardare interventi straordinari o di ristrutturazione sulle parti comuni dell’edificio condominiale. Queste parti comuni includono elementi strutturali come fondazioni, muri portanti, tetti, scale, portoni d’ingresso, ma anche servizi condivisi come l’ascensore, la cablatura dell’edificio, la prevenzione del rischio di atti illeciti, e altro ancora.
Inoltre, possono essere incluse spese per interventi volti alla prevenzione del rischio sismico, alla bonifica dell’amianto e alla riduzione del consumo energetico. Le detrazioni spese condominiali del 2024 nel modello 730 operano riducendo l’imposta lorda IRPEF del contribuente. La detrazione è pari al 50% delle spese sostenute nel 2023, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
Per ottenere questa detrazione, il contribuente deve assicurarsi di includere correttamente le spese nel modello 730 e fornire la documentazione necessaria, come la certificazione rilasciata dall’amministratore del condominio che attesti l’ammontare delle spese e la quota parte imputabile al condòmino.
Il beneficio delle detrazioni spese condominiali del 2024 spetta al proprietario dell’immobile, purché abbia effettivamente sostenuto le spese per interventi sul condominio. Questo include anche i familiari conviventi o i conviventi more uxorio del proprietario dell’immobile, a condizione che abbiano contribuito alla spesa. Tuttavia, gli affittuari non hanno diritto a queste detrazioni, anche se il pagamento delle spese è stato effettuato da loro.
Per ottenere le detrazioni spese condominiali nel modello 730 del 2024, il contribuente deve assicurarsi di includere correttamente le spese nel quadro E – Oneri e Spese del modello 730. È essenziale fornire tutta la documentazione richiesta, inclusa la certificazione rilasciata dall’amministratore del condominio.
Questa certificazione può essere inclusa direttamente nel modello 730 precompilato o allegata al modello 730 ordinario. Inoltre, è importante rispettare la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi, che per il modello 730 è fissata al 30 settembre 2024.
