Voucher figli da 900 a 1300 euro: “Fattore Famiglia”, quando presentare la domanda

Un contributo da 900 a 1300 euro per i figli grazie al “Fattore Famiglia”. Ecco quando si potrà fare domanda per avere il voucher.

Avere un figlio in Italia costa non poco. Secondo i dati forniti da Bankitalia – frutto di una rielaborazioni di dati Istat – ogni famiglia italiana spende mediamente 645 euro al mese per un figlio, dalla nascita fino al compimento della maggiore età.

Come avere il voucher fino a 1300 euro di Fattore Famiglia
Da 900 a 1300 euro per i figli col voucher del “Fattore Famiglia” (Giustiziagiusta.info)

Parliamo di una cifra che si aggira intorno a un quarto del reddito medio delle famiglie italiane, più o meno come una rata del mutuo. Nei primi mesi di vita del bambino pesano soprattutto spese come quelle per passeggini (o culle portatili), seggiolini, biberon, fasciatoio, vaschetta per il bagnetto, body o intimo (da cambiare circa ogni tre mesi), tutine, salviette, pannolini, ecc.

Per i bimbi più grandicelli ci sono poi da mettere in conto le spese per l’asilo nido e la baby-sitter. Secondo un’altra ricerca di Altroconsumo, in Italia mandare i figli in un asilo privato a tempo pieno costa sui 620 euro mensili, cifra che a Milano sale perfino a 756 euro mensili. In generale al Nord le famiglie spendono di più per i figli che nel resto d’Italia. Gli aiuti dunque sono un toccasana, soprattutto in questo momento dove anche il costo del carburante sta cominciando a salire.

Voucher da 900 a 1.300 euro per i figli: quando fare domanda per ottenere il contributo

Esattamente a supportare le famiglie e la natalità (ai minimi termini nel nostro Paese) mira la sperimentazione del “Fattore Famiglia” che permetterà accessi agevolati ai servizi della prima infanzia, con voucher da 900 a 1.300 euro.

Quando fare domanda per avere il voucher di Fattore Famiglia
Il voucher aiuterà a coprire le spese per la prima infanzia (Giustiziagiusta.info)

Il contributo partirà a Verona: la giunta comunale della città scaligera ha deliberato martedì 27 febbraio la sua adesione a “Fattore Famiglia” per «Interventi a sostegno della natalità». Secondo quanto si apprende da un comunicato, il comune di Verona è stato selezionato come uno dei 21 Enti capofila nel Veneto. Potrà perciò disporre di uno stanziamento di «695.800 euro, finanziati con il contributo della Regione Veneto, da erogare come sostegno alle famiglie per coprire le spese relative ai servizi della prima infanzia».

Potranno richiedere il voucher i residenti nel Comune di Verona o in uno dei 36 comuni dell’ATS (a breve sul sito del Comune) di cui il Comune di Verona è capofila, che vivono con il minore e un Isee che non supera i 20.000 euro (che sarà rideterminato in in base al “Fattore Famiglia”). Il contributo minimo previsto è di 900 euro e il massimo è pari a 1.300 euro per i bambini che frequentano (per almeno 2 mesi, anche non consecutivi, dal 1° settembre 2023 al 31 agosto 2024) i servizi della prima infanzia da zero a tre anni. 

Per ottenere il voucher occorrerà fare domanda dal 1° aprile al 15 maggio 2024. Dopo questa data sarà redatta la graduatoria degli aventi diritti e i voucher saranno erogati fino ad esaurimento del fondo disponibile. Nei prossimi giorni sulla pagina Comunicazioni e Avvisi dei Servizi Formativi e dell’Istruzione del sito internet del comune di Verona appariranno tutte le informazioni e i requisiti necessari per avere i contributi. 

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