Danni da infiltrazioni superato questo tempo vanno in prescrizione: meglio muoversi subito

I danni da infiltrazioni possono andare in prescrizione, ecco perché si deve agire prontamente e non far passare troppo tempo. 

I danni da infiltrazioni d’acqua in condominio sono tra le più comuni problematiche affrontate dai condomini e possono portare a danni significativi e dispute sulle responsabilità. È essenziale sapere come affrontare la situazione e quali azioni intraprendere per evitare che i danni diventino irrimediabili o soggetti a prescrizione.

quando vanno in prescrizione i danni per infiltrazioni 
Cosa fare quando ci sono danni per infiltrazioni (Giustiziagiusta.info)

Quando si verificano danni da infiltrazioni d’acqua in condominio, quindi, è fondamentale agire rapidamente. Le infiltrazioni possono causare danni strutturali, danneggiare le proprietà personali e creare un ambiente non salubre a causa della formazione di muffa e umidità. La prontezza nell’affrontare il problema può limitare i danni e ridurre i costi di riparazione.

Quali azioni intraprendere

La prima azione da intraprendere è informare immediatamente l’amministratore del condominio. Questo passo è essenziale per avviare le indagini sulla causa delle infiltrazioni e stabilire le responsabilità. È importante che l’amministratore agisca tempestivamente per coordinare gli interventi necessari e coinvolgere le parti interessate.

che fare per quando ci sono infiltrazioni
Bisogna agire prontamente se ci sono danni per infiltrazioni in condominio (Giustiziagiusta.info)

Una volta individuata la causa delle infiltrazioni, è importante determinare chi è responsabile dei danni. Secondo l’articolo 2051 del Codice Civile, chi ha in custodia la fonte dell’infiltrazione è responsabile per i danni causati, a meno che possa dimostrare il caso fortuito. Questo significa che il proprietario dell’appartamento o dell’unità responsabile della perdita d’acqua è tenuto a coprire i costi di riparazione.

Se la perdita d’acqua è dovuta a un difetto strutturale o a un problema condiviso tra più unità condominiali, l‘amministratore è responsabile di coordinare le riparazioni utilizzando l’assicurazione condominiale. Tuttavia, se il condominio non dispone di un’assicurazione adeguata, l’amministratore deve convocare un’assemblea condominiale per decidere sulle azioni da intraprendere e stabilire il risarcimento dei danni.

In alcuni casi, l’amministratore potrebbe non agire tempestivamente per risolvere il problema. In tali circostanze, è consigliabile consultare un avvocato per valutare le opzioni legali disponibili. Un avvocato può emettere una diffida formale all’amministratore o intraprendere azioni legali per far valere i diritti del condomino.

La prescrizione per i danni da infiltrazioni d’acqua varia a seconda delle circostanze. In generale, l’azione per i danni da infiltrazioni va in prescrizione dopo cinque anni dalla scoperta del danno. Tuttavia, se la causa delle infiltrazioni è attribuibile a una ditta che ha eseguito i lavori, i tempi di prescrizione possono essere diversi.

Ad esempio, nel caso di un contratto di appalto standard, la prescrizione è di due anni e il committente deve denunciare le difformità entro 60 giorni dalla scoperta. Se l’impresa non ha dipendenti e il contratto rientra nella categoria di contratto d’opera, la prescrizione è di un anno.

In conclusione, è essenziale agire prontamente quando si verificano danni da infiltrazioni d’acqua in condominio. Informare immediatamente l’amministratore, determinare le responsabilità e intraprendere le azioni necessarie per risolvere il problema possono prevenire danni maggiori e controversie legali. Inoltre, è importante essere consapevoli dei tempi di prescrizione per assicurarsi di agire prima che scada il termine per far valere i propri diritti.

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