Se commetti questa infrazione rischi la sospensione della patente e una multa stellare: lo fanno in molti ma in pochi ci pensano

Sospensione della patente e multa da capogiro per chi commette questa violazione. Rischiano grosso gli habitué di una pratica pericolosa.

Mai sentito parlare di “smombies”? Sono gli “zombie col telefonino” che camminano per strada con lo sguardo perennemente incollato al cellulare, mettendo spesso a rischio la propria e l’altrui incolumità con attraversamenti distratti, quando non completamente alla cieca.

Patente sospesa e multa stellare per chi commetta questa infrazione
Attenzione a commettere questa infrazione: si rischia grosso (Giustiziagiusta.info)

Un comportamento molto pericoloso già a piedi, figuriamoci se si ripete anche alla guida di un auto. Se pensiamo che la distrazione del conducente è uno dei fattori principali all’origine dei sinistri su strada e che il telefonino alla guida, stando ai dati della  Fondazione Ania per la sicurezza stradale, è la prima causa di incidenti stradali, capiamo bene l’attenzione prestata a questo fenomeno dalla riforma del Codice della strada.

Tempi duri dunque per gli smombies al volante: il DDL di riforma del Codice della strada prevede per loro delle restrizioni molto pesanti. È il contenuto di un emendamento presentato dal PD e approvato lo scorso 21 febbraio in Commissione Trasporti della Camera.

 Sospensione della patente e multa stellare per chi commette questa infrazione al volante, cosa prevede il nuovo DDL in via di approvazione

Il Codice della strada in vigore all’articolo 173, comma 2 vieta al conducente l’uso dei telefonini e di altri dispositivi (apparecchi radiotelefonici, pc portatili, notebook, tablet, ecc.) che lo portino ad allontanare anche solo temporaneamente le mani dal volante.

Smartphone e volante: un mix potenzialmente letale sulle quattro ruote
Smartphone e volante: un mix potenzialmente letale sulle quattro ruote (Giustiziagiusta.info)

Vietate anche le cuffie sonore. Consentito invece l’uso del vivavoce o degli auricolari che non richiedono l’impiego delle mani per funzionare, a condizione che ambedue le orecchie del conducente mantengano un’adeguata capacità uditiva.

I trasgressori rischiano multe da 165 a 660 euro. In caso di recidiva – dunque alla seconda violazione – nel corso di un biennio scatta invece la sanzione amministrativa accessoria della sospensione da uno a tre mesi della patente di guida. Con la riforma la patente verrà sospesa già alla prima infrazione e la durata della sospensione sarà calcolata in base ai punti sulla patente di guida al momento della violazione. 

Più nel dettaglio, il conducente beccato a guidare col telefono in mano si vedrà sospendere la patente per una settimana se ha almeno 10 punti e meno di 20 punti sulla patente. Patente sospesa per 15 giorni se invece ha meno di 10 punti. Tempistica che si raddoppia nel caso in cui lo “smombie” alla guida provochi un incidenti o mandi fuori strada un altro mezzo. 

Nel mese di marzo la riforma dovrà passare al vaglio in Aula e al Senato, ma la strada che porta al giro di vite per chi usa il telefonino mentre guida l’auto appare ormai tracciata in maniera molto chiara. 

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