Pensioni, pagamenti degli arretrati e aumenti ad aprile 2024: ma solo per queste categorie

Pensioni più ricche ad aprile: grazie alla riforma Irpef alcuni pensionati riceveranno un assegno più sostanzioso. Vediamo i dettagli. 

Aprile sarà un mese ricco e fortunato ma non per tutti: solo alcuni pensionati riceveranno un assegno più abbondante del solito. Vediamo chi saranno i fortunati. Il tema delle pensioni resta uno dei più scottanti nel nostro Paese.

Aumenti delle pensioni
Ad aprile aumentano le pensioni (Giustiziagiusta.info)

Il nodo che il Governo Meloni è chiamato a sciogliere entro la fine di questa legislatura. Nodo non facile in quanto, da un lato, vi è la crescente richiesta da parte di lavoratori e sindacati di abbassare l’età pensionabile e andare oltre la legge Fornero; dall’altro lato resta la necessità di aumentare gli assegni previdenziali, ad oggi tra i più bassi in Europa.

Per quel che riguarda l’età pensionabile, per il momento, il Governo ha le mani legate: la mancanza di risorse finanziarie unita al calo delle nascite rendono impossibile agevolare troppe uscite anticipate e abolire definitivamente la Fornero. Sul fronte degli aumenti, invece, qualcosa si sta muovendo. Già ad aprile molti riceveranno un assegno più ricco.

Pensioni: ecco chi riceverà gli aumenti

Pensioni più ricche nel mese di aprile. Non per tutti però ma solo per una categoria specifica. Vediamo chi saranno i fortunati che riceveranno un assegno previdenziale più sostanzioso.

La riforma dell’Irpef ha comportato l’abbassamento delle aliquote da quattro a tre. La prima e la seconda aliquota sono state accorpate. Pertanto chi ha un reddito annuo lordo fino a 28.000 euro pagherà un’aliquota pari al 23% mentre fino allo scorso anno solo i redditi fino a 15.000 euro pagavano una percentuale di tasse così esigua.

Riforma Irpef e pensioni
Ecco chi riceverà pensioni più alte ad aprile (Giustiziagiusta.info)

L’eliminazione della seconda aliquota- quella del 25% che fino al 2023 riguardava i redditi compresi tra 15.000 e 28.000 euro- comporterà non solo stipendi più alti ma anche pensioni più alte. In Italia, infatti, le pensioni sono tassate come gli stipendi a differenza di altri paesi – come, ad esempio, Albania e Romania- in cui le pensioni non vengono tassate affatto in quanto non sono considerate fonte di reddito.

Di conseguenza chi ha una pensione annua lorda compresa tra 15.000 e 28.000 euro, ad aprile la vedrà crescere seppur di poco. Gli aumenti previsti, infatti, andranno da un minimo di 1,67 euro al mese fino ad un massimo di 21,66 euro al mese. Tuttavia ad aprile arriveranno anche gli arretrati.

La riforma Irpef, infatti, ha preso avvio a partire dal mese di gennaio. Dunque ad aprile i pensionati riceveranno non solo l’aumento previsto per il mese corrente ma anche gli arretrati relativi ai mesi precedenti. Attenzione però: gli arretrati arriveranno ad aprile solo a quei pensionati che non li hanno già ricevuti a marzo. Anche in questo caso si tratta di cifre piuttosto esigue: si andrà da un minimo di 5 euro fino ad un massimo di 65 euro.

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