Mare Fuori, dramma per l’attore più amato: la confessione sulla malattia

In una recente intervista l’interprete della fortunata serie tv si è raccontato, parlando anche del momento difficile che ha attraversato.

“È cominciato tutto da un dolore. Poi anziché migliorare ha cominciato a peggiorare”, ha esordito così uno degli attori del cast di Mare Fuori, confessandosi a cuore aperto in una lunga intervista.

Mare Fuori, l'attore colpito da una rara malattia
La quarta stagione di Mare Fuori è uscita da qualche settimana su RaiPlay, qui il cast al completo – (Fonte foto ANSA) (Giustiziagiusta.info)

Un retroscena drammatico che finora aveva deciso di tenere nascosto, del periodo nero che ha dovuto affrontare non ne erano a conoscenza neanche i suoi fan più incalliti. “Sono andato avanti così per un anno e mezzo”, ha spiegato.

Dalla lunga chiacchierata ai microfoni di Vanity Fair sono emerse tutte le sue preoccupazioni. La più grande sicuramente quella di non poter più suonare – l’altra sua grande passione oltre alla recitazione è infatti la musica: “Avevo paura di non poter più tornare a suonare, più di una persona aveva avanzato questa ipotesi”, ha sottolineato il 22enne. Fortunatamente pare che il percorso di cure intrapreso stia già dando i propri frutti.

Francesco Panarella shock: “Ho il morbo di Kienböck. Per un anno e mezzo…”

Tra gli attori più amati del cast di Mare Fuori c’è sicuramente Francesco Panarella, che come i fan della serie tv ben sapranno interpreta il personaggio di Luigi Di Leo detto ‘Cucciolo’. Si è concesso ai microfoni di Vanity Fair per parlare sia della sua carriera, sia della sua vita privata, svelando tra le altre cose come di recente gli sia stata diagnosticata una malattia molto rara.

Francesco Panarella affetto dal morbo di Kienböck
L’attore Francesco Panarella, 22 anni, in Mare Fuori veste i panni di Luigi Di Leo detto ‘Cucciolo’ (fonte foto ANSA) (Giustiziagiusta.info)

“Pensavo fosse tendinite ma il dolore col tempo, anziché migliorare, ha cominciato a peggiorare” spiega per poi aggiungere: “Sono andato avanti così per un anno e mezzo, ho visto tantissimi medici e sembrava che nessuno capisse cosa fosse, fino a quando qualcuno non è riuscito a vederci chiaro”. Il morbo di Kienböck è una patologia abbastanza ostica, visto che comporta la necrosi avascolare dell’osso semilunare – principalmente causata da uno scarso apporto sanguigno.

Terrorizzato dopo la scoperta, Panarella è riuscito a trovare conforto nel parere dei medici: “La mia paura più grande era di non poter tornare a suonare. Fortunatamente sono riuscito a trovare il chirurgo giusto in grado di tranquillizzarmi”. Il 22enne è già finito sotto i ferri, come dimostrano i suoi ultimi post pubblicati su Instagram, e l’operazione sembra sia perfettamente riuscita.

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