Come annullare o rettificare il certificato di malattia: non commettere mai questo ‘errore’

Se bisogna annullare o rettificare il certificato di malattia bisogna stare attenti a non commettere mai un ‘errore’, ecco di cosa si tratta.

Come si fa a annullare o a rettificare un certificato di malattia? Come noto quando si ammala e non è in grado di lavorare il dipendente deve immediatamente comunicare l’assenza alla ditta e chiedere al medico curante o di pronto soccorso il certificato di malattia.

certificato di malattia come annullarlo o rettificarlo senza fare errori
Certificato di malattia: ecco come si fa a annullarlo o a rettificarlo – (Giustiziagiusta.info)

Il certificato attesta la malattia del lavoratore e indica il numero di giorni in cui potrà assentarsi dal lavoro. Va trasmesso per via telematica all’Inps che provvederà ad assegnare al documento un numero di protocollo che verrà rapidamente comunicato all’azienda. Il datore di lavoro non è tenuto a conoscere la causa della malattia (ovvero la diagnosi) ma riceverà appunto il PUC (protocollo univoco del certificato), cioè il numero identificativo del certificato e della malattia del dipendente. 

Grazie al certificato di malattia il dipendente avrà diritto a un’indennità – pagata in parte dalla ditta e in parte dall’Inps – per i giorni di assenza dal lavoro, oltre quello di poter conservare il lavoro fino al termine del periodo di comparto (cioè il periodo di tempo previsto dai contratti collettivi di categoria entro il quale il dipendente malato non può essere licenziato). Ma come fare quando ci si accorge che il certificato di malattia deve essere annullato o rettificato?

Annullare o rettificare il certificato di malattia: come si fa e l’errore da non commettere

Il certificato deve essere annullato nel caso in cui ci si dovesse accorgere della presenza di errori al suo interno. Deve essere il medico che lo ha redatto a provvedere all’annullamento del certificato. Per farlo ha tempo fino alle 24:00 del giorno successivo al rilascio del documento. 

Annullare o rettificare il certificato di malattia senza commettere errori
Come annullare o rettificare senza errori il certificato di malattia – (Giustiziagiusta.info)

Se l’errore nel certificato viene riscontrato dopo il termine menzionato in precedenza, per far apportare le correzioni occorre rivolgersi alla sede territoriale Inps di riferimento. In genere indicando l’errore e quindi la ragione dell’annullamento attraverso una comunicazione con posta elettronica certificata (pec).

Ma potrebbe anche rendersi necessaria la rettifica del certificato di malattia. Può succedere nel caso in cui la malattia avesse un decorso più rapido di quanto indicato nel certificato di malattia. Il dipendente già guarito potrebbe dunque ritornare a lavorare prima di quanto previsto. In questo caso il certificato andrà rettificato.

Ma come fare? Ci si può rivolgere a un qualunque medico? Sarebbe un errore, perché bisogna rivolgersi allo stesso medico che aveva redatto il certificato di malattia originario, che provvederà a rettificarlo emettendone uno nuovo. Dunque bisogna stare attenti a non fare l’errore di rivolgersi a un altro medico per la rettifica del certificato di malattia. 

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