Approvato importante bonus per i giovani under 36: le cifre sono altissime, ma le domande scadono ad aprile. Tutti i dettagli da non perdere.
I bonus ricevuti dallo Stato o dagli enti locali sono importanti sussidi – in questo caso per i giovani – al fine di abbattere quelle che sono alte barriere economiche. Grazie a queste agevolazioni, è possibile ricevere il sostegno necessario per avviare un progetto di natura personale.
I bonus per i giovani sono fondamentali i catalizzatori che consentono le nuove generazioni di investire in un progetto imprenditoriale o creativo. Di seguito tutte le informazioni necessarie circa il nuovo progetto stanziato dalla regione Marche.
Start&Innova Giovani, il sostegno alla creazione di imprese innovative da parte della regione Marche
Come accennato precedentemente, la regione Marche ha dato il via ad una importante iniziativa denominata Start&Innova Giovani: si tratta di un bando pubblico che è finalizzato alla nascita e al supporto di nuove imprese create da giovani disoccupati – sia laureati che laureandi.
Start&Innova Giovani è un progetto voluto dalla regione Marche che mira a promuovere l’imprenditoria giovanile, finanziando e sostenendo le idee imprenditoriali che dimostreranno un carattere innovativo. Lo scopo è anche quello di favorire l’economia locale, incoraggiando sempre di più l’impiego giovanile.
Chi sono i beneficiari di questo importante bonus? Al momento della domanda dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere laureati/e laureandi/e che non abbiano ancora compiuto il 36° anno di età;
- essere residenti o domiciliati nella regione Marche;
- essere disoccupati ai sensi del D.Lgs n. 150/2015 e ss.mm.ii;
- aver attivato un accordo/protocollo/convenzione con uno dei soggetti di cui all’art. 5 (nel caso di start up).
Inoltre, subito dopo l’ammissione al finanziamento, potranno essere definiti i beneficiari che sono le nuove start-up innovative con i seguenti requisiti:
- costituite, successivamente alla pubblicazione dell’Avviso Pubblico sul BURM e dopo l’invio della domanda di contributo;
- costituite in società di capitali, anche in forma cooperativa;
- iscritte al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio, nella Sezione speciale dedicata alle start up innovative.
E ancora, per quanto riguarda i requisiti prescritti dalla legge, le start-up dovranno:
- avere sede legale e sede operativa (per sede operativa si intende l’unità locale in cui realizzano l’attività di impresa) nel territorio della regione Marche, ai sensi dell’art. 23 della L.R. 2/2005;
- i progetti di impresa innovativa devono afferire ad uno degli ambiti produttivi prioritari individuati dalla Strategia di Specializzazione intelligente 2021-2027 (S3) Marche di cui alla DGR n.42/2022;
- essere di micro e piccole dimensioni e soddisfare i criteri di cui all’art. 1 dell’Allegato 1 del Reg. (UE) 651/2014;
- di cui siano soci esclusivamente persone fisiche;
- essere società di capitali in cui almeno il 51% dei componenti dell’organo di amministrazione è costituito da persone fisiche laureate/laureande di età non superiore a 35 anni; o in caso di forma societaria cooperative in cui almeno il 51% dei soci laureati/laureandi è costituito da persone fisiche di età non superiore a 35 anni.
Per quanto riguarda il fondo messo a disposizione, la cifra è di 5 milioni di euro e prevede il supporto economico per ogni start-up innovativa, inclusi gli spin off universitari. Si prevede un contributo a fondo perduto di 40.000 €. Circa la domanda, quest’ultima decorrerà a partire dal 1 febbraio 2024 e sarà possibile inoltrare la propria richiesta fino alle ore 18:00 del 22 aprile 2024 in modalità telematica (sistema informativo Siform2).