Nei casi in cui si ha diritto, ecco come richiedere l’invalidità civile e ottenere anche i benefici della legge 104.
Lo Stato italiano tutela chi, a causa di una patologia fisica o psichica, congenita o acquisita, si trova nella condizione di vivere con una riduzione permanente della capacità di svolgere le comuni attività quotidiane. E lo fa attraverso il riconoscimento dell’invalidità civile.
Chi ha diritto, cioè chi ha una patologia fisica o intellettiva che determina un deficit che riduce la possibilità di lavorare di almeno un terzo, può chiedere e ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile. Come fare, lo vediamo di seguito.
Differenze tra invalidità civile e legge 104
Occorre fare una piccola premessa, in quanto l’invalidità civile e la legge 104 sono due cose diverse, così come è diversa la legge 508/88 che riguarda l’assistenza economica agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordomuti.
La prima è una condizione riconosciuta dallo Stato italiano alle persone invalidi, affette da cecità o sordità e altri handicap che non sono derivanti da cause di lavoro o di guerra. E consente di ricevere prestazioni economiche e sociali. Mentre la legge 104 è una normativa che prevede delle agevolazioni per i disabili e i loro familiari. Sia sul piano economico che su quello lavorativo e fiscale.
In base alla percentuale di invalidità civile riconosciuta si possono ottenere gratuitamente degli ausili e prestazioni sanitarie. Oppure degli sconti sul pagamento di farmaci. Si può accedere al servizio di collocamento mirato e, nei casi più gravi, anche ottenere delle prestazioni economiche mensili erogate dall’INPS.
La pensione di invalidità civile – o inabilità – è riconosciuta ai mutilati ed invalidi civili con un’età ricompresa tra i 18 anni e i 67 anni che abbiamo determinati requisiti. Come una disabilità al 100%. Invece chi ha una percentuale di invalidità tra il 74 e il 99% e ha un reddito inferiore alle soglie previste annualmente dalla legge può ottenere l’assegno di assistenza agli invalidi civili parziali.
Per poter ottenere il sostegno economico ed anche i benefici riportati nell’elenco dei permessi della legge 104 occorre seguire un iter preciso. Che andiamo a chiarire di seguito.
Come fare la domanda
Prima di tutto occorre un certificato medico che attesti la patologia invalidante. Si può ottenere presso i medici abilitati dall’INPS, in genere sono i medici di base o quegli degli ospedali.
Con questo certificato trasmesso dal medico si può fare domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile all’Inps in via telematica entro 90 giorni. Si deve poi aspettare la comunicazione di una data in cui poter effettuare la visita medica di accertamento presso la Commissione ASL integrata da un medico INPS. La visita può essere richiesta anche a domicilio.
In questo modo la Commissione stabilisce la percentuale di invalidità della persona. In caso di aggravamento delle condizioni di salute, l’invalido può richiedere un aggravamento dell’invalidità.
Per semplificare le operazioni è possibile presentare, contestualmente alla domanda per l’invalidità civile, anche la verifica della presenza dei requisiti per poter accedere ai benefici previsti dalla Legge 104.
