Nuovo beneficio da 1000 euro stanziato per tutti i soggetti in difficoltà, con possibilità di fruizione semplificata direttamente sul conto.
Oggi ci sono tantissimi bonus ma alcuni, come quello di cui parliamo in questo articolo, sono particolarmente utili. Non solo per le somme stanziate ma anche per le modalità di ottenimento piuttosto veloci. Coloro che sono in difficoltà possono richiedere questo bonus velocemente così da avere l’accredito diretto sul conto.
Un aiuto per quanti vivono un periodo economicamente complesso e possono così beneficiare di un aiuto diretto in termini finanziari che possa rappresentare un punto importante di ripartenza. Per il 2024 sono moltissimi i bonus attivi e altri che progressivamente stanno arrivando sia a validità nazionale che regionale. Ci sono bonus generici dove le uniche caratteristiche da rispettare sono quelle relative alla condizione finanziaria quindi ad esempio il reddito e l’ISEE; ci sono i bonus aperti a tutti o quelli segmentati per categorie: lavoratori, disoccupati, famiglie.
Bonus da 1000 euro: chi può averlo e cosa fare
Per quanto riguarda il bonus disoccupazione oggi ci sono tre gruppi differenziati da considerare: l’indennità di disoccupazione, che è un aiuto relativo a quanti hanno subìto la perdita involontaria del lavoro (e quindi può variare a seconda del tipo di contratto); politiche attive per immettersi nuovamente nel mondo del lavoro con un sostegno economico diretto e i bonus relativi, come ad esempio congedo, indennità e simili che sono strumenti validi da poter utilizzare.
La Naspi viene garantita a tutti i lavoratori subordinati che per 13 settimane hanno lavorato. Questa è nella misura del 75% dello stipendio e quindi 1425,21 euro massimi, più 25% di parte residua con un massimale per il 2024 di 1550.42 euro. L’indennità di disoccupazione invece è simile alla Naspi ma è riservata ai collaboratori coordinati e continuativi. Poi c’è il sostegno al reddito Sar che è meno noto. Questo spetta ai disoccupati che hanno avuto contratti di somministrazione e che hanno almeno uno dei requisiti previsti: 110 giorni di lavoro, 45 giorni di lavoro con procedura MOL.
In questo caso il bonus previsto è di 1000 euro o 780 euro per chi fa un part time o ha lavorato 90 giorni negli ultimi 12 mesi. Questo beneficio può anche essere aggiuntivo rispetto agli altri previsti. Quindi sicuramente un supporto validissimo in termini economici.
Viene accreditato direttamente sul proprio IBAN quindi quello fornito all’atto della richiesta INPS. A questo si unisce anche il bonus agricolo – che è ovviamente specifico per la categoria – e il bonus formazione lavoro, che è un beneficio che prevede non solo un corrispettivo economico ma anche l’inserimento nel mondo del lavoro.
