Situazione incresciosa in casa TIM con gli utenti che sono infuriati: perché un messaggio ha mandato in tilt il sistema. Perché la vicenda è preoccupante.
TIM sta vivendo un momento non semplice a causa di un messaggio ricevuto da tantissimi utenti sui propri dispositivi mobili. Il contenuto è da non credere, ma le conseguenze sorprendono e non poco.
Un SMS ha creato veramente tanta preoccupazione e più di qualche polemica. La vicenda è sotto gli occhi di molti e per questo non mancano gli attacchi diretti nei confronti dell’azienda di telefonia. Le motivazioni sono ben precise e su questo non ci sono grandi dubbi.
Cosa è accaduto
A creare scompiglio ci ha pensato l’ultimo SMS inviato da TIM e indirizzato a tantissimi clienti. Una comunicazione definita da molti come “inopportuna” e anche “fuorviante“. Ma cosa c’è scritto da allarmare così tanto gli utenti? Proprio il messaggio parla della necessità di sostituire il proprio telefono, spiegando che il dispositivo potrebbe non ricevere gli aggiornamenti sulla sicurezza.
E molti si sono infatti arrabbiati, contestando il contenuto del messaggio e la sua incredibile imprecisione. Tanti clienti hanno infatti ribadito di avere dei telefono piuttosto recenti, da qui la mancata esigenza di cambiare dispositivo per ricevere aggiornamenti di sicurezza. Ovviamente questa comunicazione ha creato non poca confusione, specialmente fra i meno avvezzi alla tecnologia.
Tale fraintendimento rischia di incentivare i clienti a sostituire i propri dispositivi mobili, ma non è detto che ciò sia necessario, anzi. Come se non bastasse, inoltre, diversi utenti potrebbero aver effettuato spese aggiuntive assolutamente evitabili, con tanto di smaltimento di dispositivi in realtà ancora funzionanti.
Le conseguenze
L’invio di un simile messaggio ha in ogni caso allarmato, specialmente per la gestione su trasparenza e dati personali. Non è ancora chiaro, però, se l’operatore abbia utilizzato dati dei clienti (tipo IMEI del telefono) e per quale fine. Per ovviare alla vicenda, infatti, si consiglia ai clienti di contattare TIM per ricevere chiarimenti in merito al messaggio. Molti hanno invece deciso di segnalare la questione ad Agcom e all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM).
Così facendo, di conseguenza, si potrebbe valutare l’adeguatezza delle pratiche dell’operatore e allo stesso tempo proteggere gli interessi degli utenti. L’SMS della discordia ha raggiunto in ogni caso tantissime persone e sollevato tanti dubbi e preoccupazioni. Fare chiarezza è necessario per tutta una serie di motivi, in primis ripristinare il rispetto delle normative e riconquistare l’eventuale fiducia persa dei clienti che hanno ricevuto questo messaggio (in maniera erronea).
