Arriva un bonus da 2.270 euro per alcuni italiani, ma solo entro certi requisiti. Sono già pubbliche le modalità di richiesta.
Tra i bonus previsti ormai ci si può navigare: ci sono quelli per le famiglie con bambini, quelli per gli anziani e altre agevolazioni previste per la casa e i veicoli. L’aspetto più complicato per chi desidera richiederli è capire prima di tutto se rientri o meno tra i beneficiari.
Ma soprattutto bisogna capire come presentare la richiesta e che documenti avere a portata di mano. La buona notizia per le persone che stanno per entrare nella terza età è che sono state chiarite le modalità per richiedere un contributo particolare. Si tratta di un bonus da 2.270 euro, una somma che risulta dal calcolo di più aiuti previsti per gli italiani che sono a ridosso dei 65 anni e percepiscono già la pensione.
All’interno di questo bonus è presente in particolare la quattordicesima mensilità, un’aggiunta alla pensione prevista per coloro che hanno già 64 anni di età. Rimangono esclusi da questo aiuto coloro che percepiscono la pensione di invalidità, la pensione di guerra o le rendite Inail. Il suo importo però vale in base a più fattori come i contributi versati e la pensione che si riceve.
Come funziona il bonus 2.270 euro
L’importo massimo che può raggiungere la quattordicesima mensilità è di 655 euro. Bisogna avere 25 anni di contributi per i dipendenti e 28 anni se si tratta di lavoratori autonomi, con una pensione al di sotto dei 15.563,86 euro. Per chi compie i 64 anni entro i primi mesi del 2024 c’è una rimodulazione dell’importo in base al mese del proprio compleanno.
Per chi ha un anno in più si aggiunge anche la maggiorazione sociale della pensione che parte dai 60 anni con 25,83 euro ma raggiunge gli 82,64 euro a 65 anni. Se si hanno 25 anni di contributi questa sale ancora arrivando a 136,44 euro in più al mese. La somma si abbassa leggermente a 124,44 euro se la persona percepisce la quattordicesima mensilità nominata in precedenza.
Facendo un calcolo complessivo con la maggiorazione un pensionato con 25 anni di contributi che ha già 65 anni vede aumentare la sua pensione di più di 1.600 euro all’anno. Tra questo e la quattordicesima il risultato fa appunto circa 2.270 euro, o per essere pignoli 2.272,72 euro. La maggiorazione di 82,64 euro rimane tali fino ai 69 anni del pensionato.
