Condominio, chi paga le potature delle piante del giardino privato: la risposta non è ovvia

Chi deve pagare le potature delle piante e degli alberi presenti in un giardino privato facente parte di un condominio? Facciamo chiarezza.

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Potature del giardino privato in condominio, chi paga? -giustiziagiusta.info

Se siete tra coloro che abitano all’interno di un condominio e che hanno la fortuna di possedere un giardino di proprietà esclusiva, cioè privato, potreste voler sapere a chi spetta il pagamento delle spese di giardinaggio. Vale a dire delle potature delle piante, delle siepi, degli arbusti e degli alberi eventualmente presenti.

Infatti, se le spese per la manutenzione del verde che insiste nelle zone comuni – come ad esempio il giardino condominiale, il vialetto che porta all’entrata o le aiuole del piazzale destinato al parcheggio – è chiaramente da dividere tra tutti i condomini in base ai millesimi della proprietà di cui si è in possesso, non è altrettanto ovvio chi deve pagare nel caso in cui le potature delle piante siano effettuate in una zona appartenente ad un solo condomino.

Chi deve sostenere la spesa delle potature delle piante nel giardino privato in un condominio

Non tutti i condomini, specialmente quelli delle zone urbane dei centri storici delle grandi città, sono dotati di spazi verdi in zone comuni o giardini che fanno parte di proprietà private e che sono annesse ad abitazioni al piano terreno o al piano rialzato. Tuttavia nelle zone periferiche è già più facile trovare queste tipologie di abitazioni.

Potature private in condominio
Potature private in condominio, ecco chi deve pagare -giustiziagiusta.info

La domanda che i proprietari di case con giardino che fanno parte di condomini si chiedono spesso è chi deve pagare per effettuare le potature delle piante presenti nel giardino. Ebbene, la risposta non è poi così scontata. Perché la spesa potrebbe non essere a carico solo del condomino che è proprietario della casa con giardino.

Infatti secondo la giurisprudenza, nel caso in cui gli alberi, le piante e il verde aiutino a dare lustro e decoro all’intero edificio, si intende che l’abbellimento e il pregio conferito al condominio sia un vantaggio per tutti i condomini. In quanto anche a livello economico l’immobile guadagna valore.

In sostanza, nel caso in cui le piante presenti nel giardino privato costituiscano un decoro architettonico, contribuendo ad aumentare il pregio di tutto l’edificio, allora tutti i condomini devono contribuire a sostenere le spese di giardinaggio per la potatura della vegetazione. Anche se si trova in una zona privata. Ci sono poi delle eccezioni ed è possibile non pagare le spese condominiali.

La sentenza

Si fa riferimento alla sentenza di Cassazione 22573/2020 (Tribunale di Roma, sentenza 30798 del 20 settembre 2018) secondo cui “Le piante di alto fusto possono formare oggetto, ad un tempo, di proprietà esclusiva e di comunione. Fornendo utilità differenziate al proprietario del suolo e ai titolari delle unità immobiliari dell’edificio condominiale, in quanto componenti essenziali del decoro architettonico del fabbricato. Ciò giustifica l’obbligo di contribuzione dei partecipanti al condominio alle spese di potatura”.

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