Qual è il vero significato del gatto che sembra salutarci nei ristoranti orientali? Eccolo svelato

Può sembrare un metodo banale, ma il cibo spesso ci aiuta a comprendere la storia del Mondo e delle altre culture. Può essere utile se lo utilizziamo come punto di partenza, senza pregiudizi. E con la giusta curiosità.

In un certo senso la storia di un popolo passa anche attraverso il modo di consumare il cibo. Basti pensare alla cucina brasiliana, incredibilmente influenzata dal sushi portato dagli emigranti orientali nello scorso secolo. Oppure alla cucina argentina, che oltre agli incredibili tagli di carne ha portato alla creazione di alcune evoluzioni della pizza e della farinata, come la squisita fugazzetta di cipolla, formaggio fuso, e farina di ceci. Così oggi andiamo alla scoperta di un dettaglio che non possiamo non aver notato in un qualsiasi ristorante orientale, cinese o giapponese. Ma qual è il vero significato del gatto che sembra salutarci con la zampa in alto all’ingresso di questi ristoranti?

Due piccoli miti da riconsiderare

Il nome originale di quella statuina è Maneki Neko, termine giapponese che significa “gatto che chiama”. Questo ci aiuta a spiegare l’equivoco sul suo atteggiamento. Noi occidentali tendiamo a ritenere che il significato di un braccio alzato sia un saluto. In realtà nella simbologia giapponese è un modo di attirare l’attenzione: il palmo della mano va verso l’esterno, dopodiché si muove la punta con movimenti oscillatori verso l’alto ed il basso. Secondo la leggenda fu questo il movimento che salvò un monaco di Edo, antico nome di Tokyo, dall’arrivo di una tempesta. Presso il tempio di Gotokugi vide un gatto che sembrava richiamare la sua attenzione. Avvicinatosi, ed entrato al riparo delle mura del tempio, si scatenò una fortissima tempesta. Esistono invero varie versioni del mito. Tutte ad ogni modo riflettono sullo stesso principio, ovvero la fortuna nata dal gesto.

Se la zampa alzata è la sinistra, l’augurio è di ricevere ospitalità. Nel caso della zampa destra, invece, la speranza riguarda il denaro. Sempre sulla stessa zampa non è raro trovare alcuni oggetti, come una carpa. Oppure una rappresentazione del denaro, come un koban, ovvero una moneta. Molto più raramente, è possibile vedere gatti che hanno entrambe le zampe alzate.

Qual è il vero significato del gatto che sembra salutarci all’interno di negozi di souvenir o ristoranti?

Ciò significa che quelle simpatiche statue non stanno letteralmente augurando una buona serata a noi. Al contrario, stanno fungendo da richiamo per aiutare i proprietari nella loro attività. Si spera che il richiamo della zampa sinistra del gatto abbia la stessa funzione di quella del gatto del tempio, ovvero far piombare l’attenzione dei passanti su di sé. In modo da diventare, possibilmente, clienti. Sebbene l’origine del simbolo provenga dal Giappone, non è affatto raro vederlo associato ad attività cinesi. Il passaggio secondo alcuni sarebbe avvenuto addirittura nell’americanissima China Town, quando divenne parte dei negozi di souvenir. Insomma, il gatto richiama e non saluta. Inoltre, ha più propriamente un’origine giapponese.