Sai cos’è un Geoparco? Questo si trova in Sicilia vicino a magnifici borghi

L’attenzione verso il territorio si può manifestare in molti modi. Organismi nazionali e internazionali lanciano spesso molte iniziative. Una è stata quella inerente i Geoparchi. Scopriamo di che si tratta e dove trovarne uno in Sicilia.

Si può vivere in piccoli centri urbani o in grandi metropoli e avere una vaga idea di come quei posti fossero millenni o milioni di anni fa. In tanti luoghi nel Mondo si cerca di studiare e preservare zone naturali antichissime di elevato interesse e importanza ambientale.

Sai cos’è un Geoparco? Questo si trova in Sicilia tra Palermo e Messina

Risalirebbe ai primi anni del 2000 l’idea di istituire i Geoparchi. Questi sono aree delimitate che comprendono siti geologici ma potrebbero coinvolgere anche quelli di rilevanza archeologica, naturalistica e culturale. Attualmente sarebbero 213 i Geoparchi mondiali UNESCO presenti in 48 Paesi.

L’Italia ha un territorio ricco di siti geologici molto particolari. In alcuni casi si trovano proprio all’interno di un Geoparco. Le azioni di salvaguardia coinvolgono la popolazione e possono essere anche un modo per attirare turismo nazionale e internazionale. Tra i Geoparchi italiani troviamo ad esempio la Rocca di Cerere, Adamello Brenta, Cilento, Vallo di Diano e Alburni, le Alpi Apuane. In Sicilia troviamo il Geoparco UNESCO delle Madonie, che fa parte della rete mondiale grazie alla presenza di diversi geositi risalenti a più di 200 milioni di anni fa. Le Madonie sarebbero oggetto di studio e preservazione non solo per le caratteristiche geologiche, ma anche per la flora e la fauna presenti.

Alcune attività

Attualmente il Parco delle Madonie rappresenta un punto di interesse per ricercatori e studenti e pure per famiglie. Si organizzano periodicamente attività didattiche e camminate esplorative a cura dei centri di educazione ambientale. Ora sai cos’è un Geoparco? Questo si trova in Sicilia e potrebbe essere una valida tappa durante una vacanza sull’isola.

Gli appassionati di trekking potrebbero trovare interessante percorrere le Vie dei Frati. Si tratta di sentieri un tempo battuti dai frati questuanti che fanno tappa in borghi interessanti. Ad esempio si potrebbe partire da Geraci Siculo e raggiungere Castelbuono. Un altro sentiero partirebbe da qui fino ad arrivare a Cefalù. Nel Geoparco sono presenti anche dei musei, come quello etnoantropologico di Polizzi Generosa. Tra gli altri ricordiamo il Museo della manna a Pollina e il Museo della Targa Florio a Collesano. Si potrebbero inoltre fare escursioni, nordic walking, passeggiate a cavallo, arrampicate e tanto altro. È interessante anche l’orienteering e la speleologia da praticare nel parco. Infine a Piano Battaglia d’inverno ci si può divertire sulla neve con sci e snowboard.

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