Vivere in un condominio è utile per suddividere le spese, ma non per fare i nostri comodi. Esiste un regolamento che tutti i condomini sono chiamati a rispettare, a partire da quello contro i rumori molesti. Se fai lavori di ristrutturazione, ecco cosa accade se non rispetti gli orari.
C’è gente che mai e poi mai potrebbe vivere all’interno di un condominio. Purtroppo, potrebbe essere utile dal punto di vista della suddivisione delle spese comuni, ma avere anche tanti lati negativi. Ad esempio, quello di dover rispettare il regolamento condominiale firmato dalla assemblea.
Insomma, prima di acquistare una casa di un determinato condominio, faremmo bene a leggere, per intero, tutto il regolamento condominiale. Così da evitare, poi, delle brutte sorprese. Soprattutto se, nel momento dell’acquisto, dovremmo fare dei lavori di ristrutturazione. Difficilmente, infatti, un condominio non ha, nel suo regolamento, anche gli orari precisi che devono essere rispettati durante tali lavori. A livello nazionale, non esiste una legge che regoli, per tutti, le ore nelle quali si possano fare lavori. Il che non vuol dire, ovviamente, che sia tutto lecito. Anzi, vero il contrario.
Cosa succede se fai lavori al di fuori dell’orario condominiale? Dipende, anche se prevale il buonsenso
Se non dovesse, ad esempio, esserci un regolamento condominiale, si fa riferimento a quello comunale che fa legge. In caso non venisse rispettato, si possono chiamare i vigili per chiedere che il condomino rispetti le regole previste.
Se, invece, esistono delle regole condominiali che regolano i lavori di ristrutturazione, il nuovo condomino dovrà rispettarle. Di solito, rispetto agli orari comunali, quelli condominiali sono più restrittivi. Perfetto, ma se non dovessero bastare alla ditta? Il proprietario dovrà richiedere, al Comune, una autorizzazione specifica.
Ecco cosa si rischia se non si rispettano gli orari condominiali per i lavori di ristrutturazione
Se il condomino, pur sapendo che la sua impresa sta violando il regolamento, li fa lavorare anche fuori dagli orari consentiti, cosa rischia? Cosa succede se fai lavori al di fuori dell’orario condominiale? Nel caso sia prevista una multa da regolamento condominiale, l’assemblea, con la maggioranza dei partecipanti e metà del valore del condominio, potrà deliberarla al condomino negligente.
Fino a 200 euro di multa, che diventano 800 euro in caso di recidiva. I soldi andranno a finire nel fondo comune di spese. Se il condomino si rifiuterà di pagarle, sarà l’amministratore ad adire, per conto del condominio, all’autorità giudiziaria, chiedendo un decreto ingiuntivo. Certo che, il buonsenso, come sempre, e un po’ di tolleranza, non guastano mai.