In un confronto tra Conto Deposito e BTP quale strumento di investimento oggi offre il miglior rendimento a 5 anni? Ecco quanto potrebbero rendere 50.000 euro investiti per 60 mesi nei due prodotti.
Nel panorama degli investimenti, il risparmiatore italiano che cerca sicurezza si trova a dover scegliere tra diverse opzioni. Due delle più comuni sono il conto deposito e i titoli di Stato. Se l’orizzonte temporale dell’investimento supera i 12 mesi, tra i titoli di Stato, l’opzione naturale sono i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP). Ma quale dei due è la scelta migliore per chi desidera investire su un orizzonte di 5 anni? In questo articolo, confronteremo il conto deposito con il miglior rendimento a 5 anni e il BTP scadenza giugno 2029, analizzando pregi e difetti.
Conto deposito contro BTP, ecco quanto rende il migliore a 5 anni
Il conto deposito è spesso apprezzato per la sua sicurezza e la possibilità di ottenere un rendimento garantito. Al momento della scrittura dell’articolo è possibile ottenere rendimenti del 4,75% lordo per investimenti di 5 anni. Per un investimento di 50.000 euro, questo si tradurrebbe in un guadagno netto di circa 8.300 totali puntando sul prodotto col rendimento maggiore.
Tra i pregi del conto deposito, troviamo innanzitutto la sicurezza: il capitale è garantito fino a 100.000 euro per depositante in caso di insolvenza della banca. Questo rende il conto deposito un’opzione particolarmente attraente per chi cerca una solida protezione del proprio investimento. La liquidità è un altro vantaggio significativo; è possibile disporre del proprio denaro, seppur con possibili penalità in caso di prelievo anticipato.
D’altra parte, ci sono alcuni difetti da considerare. Il rendimento, ad esempio, potrebbe essere inferiore rispetto ad altri strumenti di investimento a lungo termine. Questo a causa della tassazione al 26% contro, per esempio, quella dei titoli di Stato al 12,5%. Oltre al rischio non coperto per investimenti superiori ai 100.000 euro. Questi aspetti devono essere attentamente valutati quando si decide di investire in un conto deposito.
BTP: Rendimento e Contributo al Debito Pubblico
Il BTP cedola 2,80% scadenza giugno 2029 (Isin: IT0005495731), offre un rendimento effettivo a scadenza lordo del 3,4% circa. Investendo 50.000 euro, il rendimento totale netto sarebbe di circa 7.650 euro in 5 anni, al netto della imposizione fiscale, ma al lordo delle commissioni.
I Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) si distinguono per alcuni vantaggi significativi. Tra questi sicuramente la sicurezza dell’investimento. Infatti, i titoli di Stato sono garantiti dallo Stato stesso e per qualsiasi importo, a differenza di quanto accade per il conto deposito. Inoltre, hanno una tassazione agevolata.
Tuttavia, è importante considerare anche i potenziali svantaggi. I BTP sono soggetti al rischio di mercato, il che significa che il loro valore può variare in risposta alle fluttuazioni del mercato finanziario. Se si decidesse di vendere i BTP prima della loro scadenza, si potrebbe incorrere in una perdita. Questi elementi devono essere attentamente valutati quando si prende in considerazione l’investimento in BTP.