Nel caso in cui in famiglia ci siano degli anziani in difficoltà si può chiedere aiuto, ecco quando intervengono i servizi sociali.
Molte famiglie si trovano in difficoltà nella gestione degli anziani e non riescono a garantire loro l’assistenza adeguata. Poi ci sono anche gli anziani soli, che spesso vivono in condizioni limite, in stato di abbandono o di necessità. Per tutti loro i Comuni e le Regioni possono intervenire tramite i servizi sociali. Gli operatori sono sempre soggetti qualificati che possono cambiare di netto la qualità della vita delle persone che si trovano in stato di bisogno.
Quando c’è bisogno di assistenza agli anziani, in particolari condizioni, i servizi sociali intervengono a seguito di esplicite richieste. Tali segnalazioni possono essere fatte dai familiari o dagli anziani stessi, ma anche da persone che non fanno parte del nucleo familiare. Qual è l’iter per attivare i servizi sociali e quali sono le prestazioni che possono garantire in favore degli anziani in difficoltà? Lo vediamo di seguito.
Come attivare i servizi sociali in caso di anziani in difficoltà
Anziani in difficoltà: quando intervengono i servizi sociali? Prima di tutto, nel momento in cui si manifesta la necessità di ricevere un aiuto da parte di un anziano in difficoltà o di una famiglia che versa in stato di bisogno, occorre rendere noto ai servizi sociali il problema. Cioè che una certa persona si trova in difficoltà, il disagio può essere economico, al quale lo Stato prova a rispondere con il bonus anziani, ma anche sociale.
La segnalazione presso l’ufficio dei servizi sociali può essere presentata a voce o per iscritto, sia dalla persona anziana che da un suo familiare. Ma anche da un amico o un vicino di casa o semplicemente da chi è a conoscenza di un disagio concreto.
Si può fare anche in forma anonima. In alternativa possono comunicare il bisogno di aiuto ai servizi sociali anche il medico di famiglia, i medici dell’Asl o un sacerdote e anche le forze dell’ordine.
L’assistenza è fornita agli anziani con oltre 65 anni di età che versano in situazione di disagio e hanno bisogno di prestazioni socio-assistenziali, socio-sanitarie e/o economiche, nel caso in cui essi stessi o la famiglia non sia nella possibilità di occuparsene.
Dopo aver ricevuto la segnalazione, si provvede alla valutazione del caso e gli operatori dei servizi sociali lavoreranno per individuare le soluzioni ai problemi di disagio che sono emersi, anche con l’aiuto di un amministrazione di sostegno, se necessario.
Potranno quindi attivarsi per dare assistenza domiciliare o sanitaria, provvedere al sostegno economico mediante contributi ordinari o straordinari, e in genere per cercare di rimuovere le situazioni di difficoltà. In alcuni casi nel progetto di assistenza potrebbe essere compreso l’inserimento in strutture residenziali.
