Proviene dal Sud America questa pianta perenne che fiorisce durante la tarda primavera. La sua bellezza renderà il tuo giardino davvero meraviglioso. Scopri di quale pianta si tratta.
La primavera è un periodo magico che segna il risveglio non solo della natura, ma anche della nostra anima. La bella stagione arriva e ci avvolge con un abbraccio di rinascita. Grazie al sole più caldo e alle giornate più lunghe, ci sentiamo decisamente molto energici, attivi e ricettivi. Tutto intorno a noi cambia volto. Le città, le strade, i profumi e anche le persone. Si ha la necessità di vivere gli spazi aperti e godere dell’aria fresca e frizzante della primavera. Chi ha la fortuna di avere uno spazio esterno, in primavera, può ammirare i cambiamenti delle piante. Queste sono decisamente più vive e rigogliose.
Conosci questa spettacolare pianta perenne che porta fortuna?
Sono tante le varietà che si possono coltivare in questo periodo, ma ne esiste una davvero meravigliosa e facile da curare. Parliamo dell’alstroemeria, conosciuta anche come giglio del Perù e giglio degli Inca. Un arbusto perenne originario delle zone montuose dell’America meridionale, adatto per abbellire, giardini, balconi e terrazzi. Secondo il linguaggio dei fiori, l’alstroemeria simboleggia la fortuna e la ricchezza. Le foglie della pianta sono lunghe, rigide, appuntite e con la parte inferiore rivolta verso l’altro. I suoi bellissimi fiori, che nascono in tarda primavera e fino alla fine dell’estate, sono simili a dei piccoli gigli. Hanno delle striature o dei puntini sui petali.
Come prendersi cura della pianta che porta fortuna
Conosci questa spettacolare pianta perenne che porta fortuna e sai come coltivarla? L’alstroemeria è una pianta resistente ma teme molto i venti. Durante gli inverni rigidi, sposta il vaso in una zona riparata del giardino o del balcone. La pianta può sopportare un breve periodo di siccità, ma per farla crescere sane e rigogliosa, meglio innaffiarla con regolarità, soprattutto in estate. L’alstroemeria necessita, inoltre, di un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Per permettere una fioritura abbondante, meglio eliminare regolarmente le parti secche (steli, foglie, petali).
La pianta è molto resistente, ma attenzione ai parassiti. L’alstroemeria teme parecchio gli afidi. Questi parassiti potrebbero annidarsi tra le sue foglie. Se noti questi ospiti indesiderati, mandali via utilizzando dei metodi naturali, tipo il macerato di aglio o quello al peperoncino. Attenzione anche all’oidio, alla muffa grigia e al marciume radicale. Quest’ultimo causato dalle innaffiature sbagliate.