Venerdì 10 maggio si è tenuta l’attesa asta plurima di BTP a medio-lungo termine. Si è trattata di una bella sfornata di bond di Stato che al contempo le ampliano il debito pubblico e le disponibilità di spesa per le esigenze della collettività.
Come sempre l’augurio e l’auspicio di massima è che si tratti di soldi pubblici ben spesi, argomento sul quale non spetta (e non ci compete) sindacare. Vediamo invece quali sono stati i risultati esitati dalle aste già chiuse. In altri termini, ecco i rendimenti delle aste dei titoli di Stato a 3 e 7 anni emessi il 10 maggio.
Il BTP a 3 anni
Il bond di più breve durata è stato quello a 3 anni, con data emissione 15 gennaio 2024 e scadenza al 15 febbraio 2027 (giorni dietimi: 90). L’obbligazione porta ISIN IT0005580045, di cui il Tesoro ha emesso la 9° tranche, pari a 2 mld di €. Considerato che l’importo richiesto è stato di 3,206 mld, ne deriva che il rapporto di copertura è stato di 1,6. Veniamo ai rendimenti. Dato che la cedola lorda annua è del 2,95% e che il prezzo di aggiudicazione è stato di 99,10, il rendimento lordo di aggiudicazione si è attestato al 3,32%.
Il BTP di durata residua 3 anni
Un secondo bond emesso sempre sulla stessa durata residua a 3 anni è quello con codice ISIN IT0005484552. Tuttavia, si tratta di un bond di durata complessiva (in origine) a 5 anni, dato che ha data emissione il 1° marzo 2022 e scadenza 1° aprile 2027. Anche qui il Tesoro ha emesso la 9° tranche del BTP (circolante: 15,300 mld di €) per 1 miliardo di € di nuovo capitale raccolto. La domanda in questo caso è stata quasi doppia (1,955 mld di €), facendo segnare un rapporto di copertura dell’1,96. Il titolo ha una cedola lorda annua dell’1,10%, mentre il prezzo di aggiudicazione esitato all’asta di venerdì è stato di 94,12. Alla luce di questi dati ne viene fuori che il rendimento lordo di aggiudicazione si è attestato al 3,28%.
Ecco i rendimenti delle aste dei titoli di Stato a 3 e 7 anni emessi il 10 maggio
Un terzo (delle 5 immissioni di BTP complessive di venerdì) bond ha riguardato la 1° tranche (coincidente quindi con il suo circolante) del BTP a 7 anni con ISIN IT0005595803. L’obbligazione ha data emissione 15 maggio 2024 e scadenza 15 luglio 2031. L’ammontare offerto dal Tesoro è stato di 4,5 mld di €, a cui ha fatto eco una domanda per 6,18 mld di € (rapporto di copertura: 1,37). Questo settennale ha una cedola lorda annua del 3,45%, ma la prima sarà corta (durata: 61 giorni) con tasso dello 0,578159%. Le date di stacco cedole successive saranno quelle del 15 gennaio e 15 luglio, fino al 2031. Al prezzo di aggiudicazione di 99,74 centesimi di venerdì, si ha che il rendimento lordo di aggiudicazione è stato del 3,52%.