Uno si immagina che al re d’Inghilterra sia tutto concesso. Soprattutto, a tavola, dove può permettersi tutto quello che vuole. Non è così. Ci sono, infatti, dei cibi che i reali inglesi non possono mangiare. È vietato, anche se sono all’estero. Ed ecco quali sono e il perché.
Avete presente la serie The Crown, su Netflix, dove i reali mangiano di tutto? Ebbene, sappiate che, in realtà, non è così. Ci sono dei cibi che, alla famiglia reale, non possono essere serviti.
Sono severamente vietati, ma per dei motivi molto logici, a pensarci bene. Vediamo, allora cosa non possono mangiare alla corte d’Inghilterra in base ai protocolli che devono essere rigidamente seguiti. A partire dagli spaghetti, che non sono ammessi. Avete letto bene. I reali non dovrebbero mai mangiarli, per un motivo di etichetta. Inghiottire la pasta lunga, infatti, potrebbe costringere il commensale a fare dei rumori indesiderati. Non è che li abbiano vietati del tutto, solo che sono una rarità sulle tavole reali. Quanto ad aglio e cipolla, si può anche capire il perché di questo divieto reale.
Sai che ci sono cibi vietati alla famiglia reale inglese? Tra questi, anche aglio e cipolla
Con tutte le persone che incontrano quotidianamente e con i ricevimenti a cui devono presenziare, immaginare l’imbarazzo di un alito cattivo. Ecco perché la regina Elisabetta non gradiva piatti con dentro aglio e i cuochi dovevano cercare di limitare l’uso, anche della cipolla, al minimo indispensabile.
Fino ad ora, tutto può sembrare logico, per questi divieti. Sorprende, però, che i reali evitino di mangiare i frutti di mare e i crostacei. Qui, siamo dalle parti del prevenire che è meglio di curare. Si vogliono evitare intossicazioni. E poi, visto che si potrebbero mangiare senza posate, vi vedete un reale farlo con il frutto di mare in mano?
Ecco quali sono gli altri cibi che i reali non dovrebbero mai mangiare. Te li aspettavi?
Adesso, sai che ci sono cibi vietati alla famiglia reale inglese. Per lo stesso motivo, anche la tartare cruda di carne non è ammessa sulle tavole reali. Si vuole evitare il pericolo intossicazione. Quanto al foie gras, è una richiesta specifica di re Carlo perché contrario a come vengono trattate le oche per ricavarlo.
Tornando alle intossicazioni, non vedrete mai un reale che beve acqua di rubinetto e grande attenzione nel servire piatti piccanti o esotici. La salute reale va preservata.