Molte attività umane contemporanee sono comparse molti secoli fa. Pensiamo al modo di coltivare la terra o a certe abitudini alimentari. Pure alcuni sport hanno una storia antica alle spalle, specialmente la maratona. In tanti inoltre partecipano ogni anno a un altro tipo di corsa. Scopriamo quale.
La maratona è una delle discipline sportive delle Olimpiadi più attese a cui partecipano in molti. Durante l’anno se ne svolgono diverse in varie parti del Mondo, pensiamo alla maratona di New York. Ogni quattro anni, però, i Giochi Olimpici sono quelli in cui gli atleti danno il meglio aspirando alla medaglia d’oro. Oltre alla maratona c’è una corsa incredibile dalle origini antiche. Prima però accenniamo a come si è calcolata la distanza da percorrere.
Chilometri di fatica che portano alla gloria
Correre i 100 m ad esempio concentra tutto lo sforzo dello sportivo in una manciata di secondi. Con la corsa della maratona bisogna bilanciare tanti fattori lungo più di 40 km. La soddisfazione finale però è incredibile.
Forse pochi conoscono perché proprio quella distanza. Tramite gli storici greci si tramanda di una importante battaglia presso una località dell’Attica, Maratona, del 490 a.C. Gli Ateniesi attendevano di affrontare i Persiani. Questi avanzando indussero Milziade di ordinare alle milizie ateniesi di correre fuori dalle trincee contro il nemico. Dopo aver sconfitto i Persiani si inviò un emeròdromo ad Atene per annunciare la vittoria. Si trattava di un uomo capace di percorrere grandi distanze in un solo giorno. In tempi moderni la corsa di 42,195 km si chiama maratona riferendosi alla località omonima e a quanto pare disti da Atene.
Oltre alla maratona c’è una corsa incredibile dalle origini antiche da conoscere
Correre la maratona impegna molto gli sportivi. Concentrazione, resistenza, muscoli allenati sono alla base delle prestazioni dei campioni della corsa. Ora facciamo un passo indietro. Prima di affrontare i Persiani gli Ateniesi pensarono di chiedere aiuto all’eterna rivale, Sparta. Inviarono quindi un uomo, sembra un certo Fidippide, che percorse la distanza di 246 km.
Ogni anno a settembre quindi dal 1984 si svolge probabilmente la corsa più dura ed estenuante a cui si può partecipare. In ricordo di quel viaggio di corsa tra Atene e Sparta si riuniscono i corridori più preparati e coraggiosi. La gara è la Spartathlon e gli atleti affrontano terreni di ogni tipo e attraversano anche tappe con un’altitudine superiore ai 1000 m. Ogni 3 o 5 km vi sono punti di ristoro con acqua, cibo e tutto ciò che può arrecare sollievo lungo il percorso. Nella Spartathon vi sono 75 tappe intermedie in cui viene misurato il tempo di ogni atleta. Superato un certo limite verrà eliminato dalla gara.