La storia dell’uomo è puntellata da eventi quasi sempre tragici. Tra i modi per provocare dolore per diversi fini c’è la tortura. Vediamo dove si trovano in Italia delle mostre sui principali mezzi usati.
Contrasti legati ai confini, sete di potere, inimicizie, intolleranze religiose e molti altri sono i motivi alla base di tante battaglie e guerre sanguinose. Ormai da millenni la storia dell’umanità è costellata da questi eventi tragici. Purtroppo fin da tempi remoti si è praticata anche la tortura per estorcere confessioni e segreti.
Tra i mezzi più famosi e antichi entrati nel mito ci sarebbe il cosiddetto Toro di Falaride. Costruito da Perillo per il Tiranno di Akràgas nel VI sec. a. C., consisteva in una specie di cassa a forma di toro. Chiuso un uomo dentro, si accendeva il fuoco sotto per farlo bruciare. Da un foro uscivano le grida di dolore sembrando un muggito. Il primo a provare il macchinario sembra sia stato proprio il suo inventore. Riordiamo che la Convenzione dell’ONU del 1984 prevede che gli Stati debbano con leggi adatte eliminare la tortura.
Altro che film horror, ecco le torture più crudeli in mostra in alcuni musei
I più curiosi potrebbero trovare interessanti alcuni musei delle torture presenti in Italia. Tra gli strumenti, alcuni originali altri ricostruiti, troveremo la Vergine di ferro di Norimberga. Si tratta di un sarcofago dall’aspetto antropomorfo con all’interno degli aculei. Per recare sofferenza c’era lo Spaccaginocchi che poteva stringersi attorno a ginocchi e gomiti fino appunto a romperli.
Una delle torture peggiori sarebbe la Sedia inquisitoria. Coperta completamente da aculei, il prigioniero sedeva senza vestiti. Veniva legato con cinghie sempre più strette. L’ingegnosità si può notare anche in altri mezzi come lo Schiacciatesta. L’accusato poggiava il mento sopra una base e si abbassava sempre più sul suo capo una calotta. Nel peggiore dei casi, se non confessava, moriva con la testa schiacciata, appunto.
Dove andare
Per provare forti emozioni altro che film horror, ecco le torture più crudeli che potremmo vedere per esempio in Toscana. A Siena il Museo delle torture si trova presso Piazza del Campo. Se vogliamo recarci invece a Volterra, un altro si trova in Piazza XX settembre. Nella città di Lucca gli strumenti di tortura sono esposti nel Palazzo Guinigi Magrini. A Montepulciano il museo si trova nel Palazzo Bellarmino e a San Gimignano bisogna andare in via San Giovanni. Sempre a San Gimignano si potrebbe fare inoltre una visita al Museo della pena di morte.
(n.d.r. Articolo scritto per puro scopo informativo. Consultare i siti ufficiali per maggiori dettagli su orari e prezzi)